Momento di intenso lavoro per tutte le società che stanno allestendo la rosa in vista della prossima stagione. Tra queste sicuramente c’è la Sangiovannese, che tramite Giuseppe Morandini e Cristiano Caleri, sotto l’attenta regia di Aldo Firicano, giorno dopo giorno, lavorano per mettere in piedi la squadra  che sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato. Uno dei massimi vertici societari, ovvero Marco Merli, fa in esclusiva per la nostra testata il punto della situazione. Prematuro parlare di trattative già concluse, il mercato offre tante opportunità e di giorno in giorno si cambiano le carte in tavola: “Diciamo che i telefoni di Morandini e Caleri squillano di continuo. Ci sono tante trattative in corso tant’è che per un ruolo specifico non è che cerchiamo un elemento ma abbiamo quattro-cinque nominativi sui quali stiamo lavorando e che spero di poter annunciare nei prossimi giorni. Non è un mercato assolutamente facile come sempre, i giocatori tendono ad aspettare chiamate anche dalla serie C e non se la sentono troppo di firmare già ai primi di giugno. Tutti i giorni nascono nuove possibilità, come detto di nomi in agenda ne abbiamo tanti e sicuramente alla fine troveremo il profilo giusto”. Cipriani e Bellini i pezzi pregiati di questo mercato: “Sono sicuramente due giocatori importanti che hanno come ovvio qualche attenzione su di sé. Cipriani ha espresso la volontà di salire in Emilia per stare accanto la fidanzata e non credo sia questione di qualche euro in più o meno, ci stiamo parlando praticamente tutti i giorni e se mai decidesse di prendere questa strada non è certo un adeguamento economico del suo rimborso che farà la differenza. Bellini abbiamo visto tutti che campionato ha fatto, ha ovviamente qualche richiesta ma dai colloqui avuti non è emersa al momento la sua espressa volontà di andarsene a tutti costi. Può succedere ma le sensazioni, un po’ di tutti, non sono così improntate al pessimismo. Il ragazzo sa bene che un’altra stagione da noi potrebbe fargli davvero comodo, è un classe 99 che maturerebbe ulteriore esperienza per poi essere pronto al salto nei professionisti”. Il discorso sull’arrivo delle quote è a buon punto: “Sì, siamo a buon punto per far arrivare a San Giovanni Giovanni del 2004 e 2005. I nostri direttori hanno lavorato molto nel corso dei mesi e siamo molto più avanti rispetto alle ultime stagioni. Abbiamo allacciato rapporti con alcune società professionistiche che si sono dette disponibili a girarci in prestito qualche loro giocatore”.