VERSO GROSSETO – Lorenzo Sabattini: “Siamo più vivi più che mai, possiamo giocarcela con tutti”

Foto: Sangiovannese 1927

Lorenzo Sabattini, a detta di tutti, è stato di gran lunga il migliore in campo in occasione della partita con il Trestina. La sua prestazione, alla pari di altre dei suoi compagni, non è purtroppo servita a raccogliere l’intera posta in palio. C’è ora da girare pagina e non potrebbe essere altrimenti: “Non so se sono stato o meno il migliore di domenica, credo di aver fatto una buona prestazione ma grazie all’aiuto di tutti i miei compagni che mi hanno messo nelle migliori condizioni per poter essere più di aiuto possibile. L’amarezza del pari di domenica? Senz’altro brucia aver regalato questi punti ma anche abbiamo dimostrato di essere più vivi che mai”. Tutt’altra squadra rispetto a quanto visto a Gavorrano, lui sotto questo punto di vista una spiegazione ce l’ha: “Ma noi siamo molto giovani e talvolta possono capitare anche questi incidenti di percorso, non sto trovando delle giustificazioni dico soltanto che basta vedere la nostra età media e si capisce come queste disattenzioni siano frutto di un pizzico di inesperienza. Stiamo lavorando molto anche per evitare che certi episodi accadano, in quattro giornate abbiamo buttato via già alcuni punti e dobbiamo cercare di rimediare prima possibile”. La posizione di mezz’ala è quella che più gradisce, nonostante abbia giocato spesso anche proprio a ridosso delle due punte: “ In questo ruolo di mezz’ala mi trovo molto bene, ho anche ricoperto in passato una posizione più avanzata proprio a ridosso delle punte ma quello che mi chiede il mister sono pronto a dare. Non ci sono problemi, insomma”. E in vista della partita di domenica ecco come la inquadra il 23enne centrocampista pesarese: “Sono ormai tre anni che gioco in questa categoria e ho notato che tutte le squadre possono vincere o perdere con chiunque. Aldilà dell’amarezza per il pareggio siamo comunque riusciti col Trestina a fornire una prestazione importante, possiamo assolutamente giocarcela con tutti e così sarà anche domenica al cospetto di una grande squadra che, magari, è partita con il freno a mano tirato contrariamente alle previsioni della vigilia”.