Un po’ come tutti noi anche il massimo dirigente della Sangiovannese Giovanni Serafini (nella foto di Mauro Grifoni) non è stato certo soddisfatto di quanto visto Mercoledì, a Terranuova, nell’amichevole persa 3-0 al cospetto dei locali. L’abbiamo interpellato per sapere se e come la società si muoverà sul mercato per sopperire alle, visibili, carenze di organico e questa è stata la sua risposta: “A Terranuova siamo rimasti tutti male, sapevamo che loro sono una buona squadra di Eccellenza ma perdere così nettamente, senza nemmeno reagire più di tanto ai gol come fatto presente a fine partita dal mister io, onestamente, non me l’aspettavo. Non c’è, nemmeno, da fare chissà quale tipo di processo dopo due amichevoli ed è per questo che aspetteremo di giocare con Foiano e Valdarno per poi vedere, realmente, cosa c’è da fare. Poi, magari, in queste due partite la squadra si trasforma ma ad oggi è evidente che manca qualcosa. Ogni modo, prossima settimana ci riuniremo e decideremo il da farsi e su come potersi muovere. Se prenderemo vecchi o giovani ? I 2002 mancano e lì qualcosa arriverà di sicuro, sui vecchi assieme al mister decideremo, eventualmente, quale reparto ha più bisogno ma a quel punto va preso un giocatore che fornisca determinate garanzie perché ingaggiare uno così per fare rischi di buttare via i soldi e basta. Un esperto insomma, non la scommessa che ha giocato sempre in Eccellenza”. Intanto, a quanto appreso, è stato fatto un sondaggio con la Sampdoria per un difensore del 2002 che giungerebbe in Valdarno con la formula del prestito. Staremo a vedere.