A cura di Lapo Verniani
Nessuno di noi, tifosi azzurri che vivono con il Marzocco sia in testa che nel cuore, avrebbe voluto trovarsi in questa situazione di classifica a così poche giornate dal termine. La squadra non ha mai particolarmente entusiasmato in questa stagione e anche dopo l’arrivo di mister Firicano il trend non è cambiato. Da una parte è vero, abbiamo sistemato la fase difensiva e prendiamo difatti pochi gol, ma in attacco lasciamo veramente a desiderare. Non a caso, trascorrono interi match durante i quali non riusciamo neppure a tirare verso la porta. La chiave della nostra salvezza sta tutta qui, le prestazioni sono arrivate, Poggibonsi su tutte, ma per mantenere la Serie D servono esclusivamente i punti e gli Azzurri non hanno alternative. L’avversario odierno, il Flaminia guidato dall’ex Federico Nofri sta conducendo un ottimo campionato e potrebbe addirittura ancora rientrare nelle prime cinque posizioni anche per questo calcherà il prato verde del Fedini voglioso di fare bene e di certo non ci regalerà nulla. Potrebbe essere questa tra l’altro l’occasione per rivedere Gradinata e Tribuna con un afflusso maggiore di spettatori sperando che a differenza di domenica scorsa anche il tempo ci assista. La piazza Sangiovannese, il calore, l’attaccamento che si respira possono giocare il loro ruolo in questa difficile corsa verso la salvezza.
Avanti Marzocco! Lotta e vinci per noi!
LA FORMAZIONE- Mister Firicano dovrà fare a meno dello squalificato Fanetti che potrebbe essere sostituito da Lorenzoni o da Milani. Rosseti e Sacchini usciti malconci dal turno infrasettimanale di mercoledì a Scandicci sono sulla via del recupero e soprattutto il capitano sembra destinato a trovare da subito la maglia da titolare. In avanti tutto confermato con Bellini, la nostra arma in più a supporto del duo di attaccanti Akammadu e Polo.