Mancano ancora diverse giornate alla conclusione del campionato, altrettanti sono i punti a disposizione ma questo Trestina-Sangiovannese in programma oggi al “Lorenzo Casini” in terra tifernate (alle 14,30) assume un’importanza ben notevole per entrambe le formazioni, divise da soli tre punti coi nostri azzurri avanti in graduatoria e che confidano di poter dare seguito al sofferto ma prezioso successo ottenuto domenica scorsa, in zona Cesarini, contro il FollonicaGavorrano. Statistiche alla mano il piccolo campo umbro a noi non ha mai dato grosse soddisfazioni, sono state più le volte nelle quali siamo tornati a casa arrabbiati che felici per aver preso quantomeno un punto ma è inutile nascondere che per cercare di guadagnare quanto prima la salvezza, e tenere conseguentemente a debita distanza la formazione degli ex Calori e Mencagli, occorre non prenderle. Non sarà affatto un obiettivo semplice, l’11 bianconero è reduce da una pesante affermazione di Terranuova dopo tre sconfitte consecutive ma è una formazione che alterna risultati buoni ad altri molto meno importanti un po’, in fondo, come la Sangio che proprio oggi inaugura un ciclo di incontri fondamentali per il proprio cammino in campionato e chi la vedrà affrontare, se si esclude il Grosseto domenica prossima, tutte compagini che come lei lottano per la permanenza in categoria. Ecco perché è fondamentale partire col piede giusto, continuare nel cammino intrapreso domenica scorsa sarebbe importante soprattutto per il morale dei ragazzi che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse bisogno, di aver grinta e carattere tali da poter ottenere più punti possibili e archiviare, speriamo quanto prima, il discorso salvezza. Ma intanto pensiamo a oggi, un punto non sarebbe da disprezzare ma abbiamo tutte le carte in regola anche per poter centrare l’intera posta in palio.