Scritto da Massimo Bagiardi

Nell’immaginario del tifoso azzurro, la trasferta di Livorno rappresentava un piccolo grande pretesto per farsi la classica gita fuori porta, gustare un buon cacciucco e poi recarsi nella splendida cornice dell’Armando Picchi che, fino a pochi anni fa, nel 2009-2010, ha ospitato addirittura partite della massima serie calcistica. Niente di tutto questo purtroppo, LivornoSangiovannese, in programma quest’oggi alle 15, sarà senz’altro in tono minore rispetto alle aspettative, si giocherà sempre nella città labronica, ma a porte chiuse, al campo “Mario Magnolfi”, nel quartiere delle Sorgenti, a causa di una squalifica rimediata, nel campionato scorso, negli spareggi per salire in Serie D. Niente stadio importante, nessuna cornice di pubblico per questa gara che si preannuncia senz’altro interessante visto il buon momento delle due formazioni in particolar modo della nostra Sangio, reduce da un pre-campionato soddisfacente ma soprattutto dalla vittoria conseguita alla prima giornata, in campo neutro, contro una formazione mai facile come l’Ostia. C’è, insomma, da dar seguito a tutto questo pur avendo di fronte una formazione molto importante e dal grande blasone. Nessun timore reverenziale ci mancherebbe, Rosseti e compagni hanno tutte le carte in regola per tornarsene a casa con qualcosa di buono in tasca. Sarà, peraltro, la prima di una doppia sfida in tre giorni contro gli amaranto di mister Collacchioni; mercoledì, ma a Rosignano a quanto appreso, si giocherà il turno preliminare di Coppa Italia. La gara, lo ricordiamo, sarà trasmessa in diretta TV su Teletruria, canale 16, o in streaming all’indirizzo www.teletruria.it (CLICCA QUI)

LA FORMAZIONE – Scelte praticamente scontate per Aldo Firicano che, a causa dell’assenze di Zhar e Manunta che potrebbero tornare arruolabili per la prossima partita di campionato, darà molto probabilmente fiducia alla squadra che sabato ha battuto l’Ostiamare.