I nostri azzurri sono di scena nell’inedita sfida di Altopascio, al cospetto del Tau che dopo un inizio tutt’altro che positivo ha rivoluzionato il gruppo a dicembre, messo sul piatto soldi importanti, e rafforzata la rosa in alcuni punti nevralgici tra tutti l’attacco con l’arrivo di due giocatori come il senegalese Diop e il classe 2000 Capparella che, a oggi, risultano a tutti gli effetti degli acquisti azzeccati. La classifica parla chiaro: Sangiovannese 26, Tau Altopascio 25. Basta ciò per capire l’importanza della gara odierna, per il momento siamo fuori dai play-out ma un eventuale e malaugurato passo falso in terra lucchese metterebbe nei guai belli e buoni il gruppo azzurro, che seppur rinfrancato da un inizio di 2023 più che positivo deve, però, cercare di far punti per non inguaiarsi e farsi riprendere in zone di classifica tutt’altro che rassicuranti. Il titolo parla abbastanza chiaro, non si può certo paragonare la sfida odierna a uno spareggio piuttosto a una gara molto delicata e che dovrà essere giocata con la testa giusta, quella ammirata in alcune occasioni di questo campionato e che ne ha fatto la fortuna ai fini del risultato finale.
LA FORMAZIONE – Col ritorno di Bellini dalla squalifica, mister Firicano deve tenere in panchina uno tra Boix, Vanni e Zhar. Il 2005 Dei potrebbe avere un turno di riposo, salgono le quotazioni di Jacopo Atzeni a centrocampo, ultimo arrivato in ordine temporale dalla Fiorentina.