A cura di Lapo Verniani

Poche volte sono uscito dal Fedini amareggiato come la scorsa domenica, al termine della surreale sconfitta con l’Orvietana. Tre punti ci avrebbero istradato verso una (quasi) tranquilla salvezza; il gol subito al 96esimo, invece, ha semplicemente terremotato l’ambiente azzurro, facendoci vivere una settimana a dir poco turbolenta. Iniziata con la lunga, lunghissima e, per certi versi, incredibile ricerca di un trainer che sostituisse Marco Bonura, proseguita con l’addio dello staff che sedeva in panchina da 4 stagioni e conclusa, per ora, con il confronto civile ma diretto dei ragazzi della Gradinata Marco Sestini all’allenamento di rifinitura di ieri mattina. Durante il quale è stato rimarcato, una volta di più, quanto sia importante per San Giovanni e la sua gente mantenere questa categoria con le unghie e con i denti. La partita di oggi contro il Ghiviborgo di Bellazzini, una delle squadre più vivaci e imprevedibili del giorno (basti pensare ai 7 gol rifilati al Livorno qualche giornata fa), per questo penso che di peggio il calendario non avrebbe potuto proporci. Nonostante la situazione non sia certo delle migliori, saranno presenti in ottimo numero i tifosi azzurri per provare ad accompagnare la squadra fuori da queste sabbie mobili nelle quali stiamo pericolosamente rischiando di affondare. Volutamente, non voglio parlare di futuro; tanto ci sarà da dire, scrivere, dibattere e discutere dal 4 di maggio in poi. Questo è il momento di salvare questa stagione e aiutare il Marzocco a difendere la serie D. Attenzione, col ritorno all’ora legale si giocherà alle 15

Avanti Sangio! Lotta per la tua gente!

LA FORMAZIONE- Mister Deri dovrebbe proseguire con il 3-5-2, ovvero il modulo che ha caratterizzato la stagione degli azzurri fino ad oggi. Tutto l’organico è a disposizione, ad eccezione di Pertici e Vietina, oltre che di Santeramo, punito con 3 giornate dal giudice sportivo dopo l’inspiegabile gesto di domenica scorsa, visto e subito sanzionato dall’ottimo direttore di gara. In avanti, non sono escluse sorprese, con Bocci o Rotondo che potrebbero dare il cambio dal primo minuto a Nieri per affiancare Gaetani, apparso incredibilmente solo a battagliare con le retroguardie avversarie nelle ultime settimane.