Le trattative, come noto, chiuderanno addirittura il 26 Febbraio ma in casa azzurra, sicuramente, non si attenderà ancora molto per rafforzare la rosa anche alla luce degli ultimi addii (Surraco e Marinai) e all’infortunio al ginocchio di Scoscini sommato a quello di Papi, che ne avranno per tutta la stagione. Sul senegalese classe 97 Manè, difensore centrale all’occorrenza mediano come ci è stato detto, sarà presa una decisione in questi giorni ma se da un lato si vorrebbe arrivare alla conclusione dell’affare dall’altro c’è la condizione fisica che fa storcere il naso, di sicuro serviranno almeno 3-4 settimane per poter essere abile e arruolato. E’ fermo da diverso tempo, senza contare il fatto che occorrerà far arrivare il transfer dall’Albania dove ha avuto, recentemente, una brevissima esperienza. Per il centrocampista il nome caldo è sempre quello di Tommaso Lunghi (nella foto by Sangiovannese calcio), pupillo di Agostino Iacobelli che già l’aveva chiesto in Estate prima che il Prato 2000 (Eccellenza) si inserisse nell’affare acquisendo dall’Aglianese il cartellino del classe 99 a suon di Euro. La trattativa con la società laniera continua, la volontà di mandare a giocare il ragazzo c’è ma resta il dubbio sulla ripartenza o meno del massimo campionato regionale che potrebbe frenare, se non stoppare definitivamente, la trattativa. Pare che raggiungerà, comunque, San Giovanni in queste ore per potersi allenare con Rosseti e compagni con un classico nullaosta. E l’attacco ? Oggi è prevista l’operazione alla spalle per Torricelli, ne avrà per due mesi abbondanti, e l’idea della triade Iacobelli – Caleri – Morandini è quella di attendere una decisione definitiva sempre sul campionato di Eccellenza per poi vedere se esiste, o meno, un profilo che possa interessare. Ma qui c’è un altro problema: la maggior parte dei calciatori lavora e non possono allenarsi nel primo pomeriggio.
