Si apre oggi una nuova settimana in casa della nostra Sangio, saranno giorni molto importanti quelli che porteranno al derby della prossima domenica che sarà giocato al Virgilio Fedini. Facendo però un passo indietro alla trasferta di domenica Marco Bonura è piuttosto realista su quanto i suoi sono riusciti a fare al cospetto del più quotato Siena: “Riguardo l’impegno non posso imputare assolutamente niente ai ragazzi, si sono dati da fare per tutta la durata dell’incontro ma, purtroppo, quando tutti accarezzavamo l’idea di portare a casa un punto è successo quello che ben sappiamo e non c’è rimasto niente per le mani. Probabilmente sono venute meno le energie mentali, mettiamoci l’occasione gigantesca di Pertica ma, è però chiaro che cinque sconfitte in altrettante trasferte non possono rappresentare un caso ed è piuttosto evidente che ci siano dei limiti, sopratutto quando sei in 10 contro 11. Essendo l’allenatore sta a me individuarli, non si può fare altrimenti, ma entrare nella testa dei calciatori non è compito assolutamente facile. Sono classici peccati di inesperienza, se solo penso ai due punti lasciati con il Trestina e a quello di domenica, senza parlare dell’altro lasciato a Figline, avevamo una classifica sicuramente migliore con squadre al nostro pari ma che, cosa non da poco, hanno speso tantissimi più soldi di noi. Alla fine è questo che il rammarico principale, non aver messo in graduatoria punti che a mio modo di vedere erano molto meritati. Alla luce di ciò la rabbia sale ancora di più”.