Il centrocampista Antonio La Fortezza che ha giocato a San Giovanni in due occasioni nell’ex Serie C (LEGGI QUI) è stato condannato ieri ad un anno di reclusione per aver – secondo gli inquirenti – volontariamente omesso di far dichiarazioni circa l’omicidio del boss Michelangelo Stramaglia consumatosi nel 2009. Il calciatore sempre secondo le indagini addirittura era sul luogo dell’agguato perché alla guida dell’auto con la quale arrivò la vittima. La Fortezza ha giocato nell’ultimo anno a metà tra il Gravina di Puglia (Promozione) e Brindisi in Serie D.