Scritto da Massimo Bagiardi – Foto: Ottica Merli

Vi dirò, se non ci fosse stato quel gran goal di Marzierli – forse viziato da fuorigioco – credo che avremmo potuto portare l’1-0 fino al triplice fischio. Una mia semplice opinione, frutto di aver visto soprattutto nel secondo tempo un Grosseto un po’ nelle gambe dalla seconda parte della frazione in poi e pericoloso, esclusivamente, su due calci piazzati di Riccobono che, per fortuna, non hanno prodotto alcunché. Detto questo, come avevo già già scritto lunedì scorso, un punto alla vigilia lo avrei firmato e un punto lo accetto molto volentieri. Abbiamo affrontato una formazione tecnicamente superiore a noi, e su questo credo non ci siano troppi dubbi, che ci ha messo sotto in particolar modo nella prima mezz’ora di gara – anche se le occasioni di Massai e Rotondo gridano vendetta – ciononostante si è tenuto bene il campo per buona parte dell’incontro limitando al massimo le offensive dei quattro davanti che, conti alla mano, costano più di tutto l’organico della Sangiovannese. Più che altro occorre essere ottimisti anche per un altro aspetto; questa squadra dà l’anima e ha imboccato la strada giusta con la testa giusta, siamo arrivati col pari di ieri a centrare l’ottavo risultato utile consecutivo ma, più che altro, ho notato quella sana cattiveria che, in una situazione come la nostra, può sicuramente portare del beneficio da qui alla conclusione del campionato. Non prendiamo sistematicamente goal alla prima azione dell’avversario, davanti siamo tornati a pungere dopo un periodo molto negativo sotto questo punto di vista in attesa, poi, che rientri il giocatore tecnicamente più dotato come Cicarevic che darà sicuramente una grossa mano da qui alle prossime gare. Ecco, perché, sono tornato a casa rinfrancato anche se da oggi bisognerà cominciare a pensare a come affrontare questa Orvietana che, tra la sorpresa di tutti, ci ha regalato ieri questo dispiacere battendo in trasferta il Trestina e confermando che vorrà lottare settimana dopo settimana la permanenza in categoria. E sia per loro che per noi quella che andrà di scena domenica in terrà umbra sarà una sorta di spareggio, non so quanto potrebbe servire un punto alle due compagini ma, personalmente, quando affronto una diretta concorrente perlopiù in trasferta se torno a casa imbattuto per me è un buon risultato. Per quanto fatto vedere a oggi, dall’inizio del nuovo corso, possiamo per davvero giocarsela con tutti figuriamoci con formazioni alla nostra portata. E allora pensiamo positivo, non sarà facile centrare la permanenza in categoria ma questi ragazzi hanno più volte dato la dimostrazione di potercela fare. Grazie, magari, anche al nostro tifo. Contrariamente ai grossetani abbiamo dimostrato di averceli i denti, peccato manchi il pane.