Scritto da Massimo Bagiardi – Foto: Ottica Merli
Mai avrei immaginato una cosa simile, che non fossimo spacciati in partenza nonostante due classifiche e due momenti diametralmente opposti ne ero abbastanza sicuro ma da qui a pensare di poter rifilare cinque pere alla vice capolista, e il punteggio ci sta stretto, ce ne corre assolutamente. Ho avuto modo di criticare la squadra, e l’ho fatto più volte, in giornate assolutamente non felici altrettanto, guardando la gara di ieri, va dato merito al gruppo di aver reagito quando c’era da reagire a fronte, soprattutto, di quattro sconfitte consecutive. No, non mi sono sbagliato perché io il derby lo considero doppio e non è un caso che, risultati alla mano, ne abbiamo pagato dazio. Ecco perché era importante dare una svolta, una risposta concreta a tutta la piazza e riprendere il cammino in fatto di vittorie che era fermo da quasi un mese, dal 23 ottobre per l’esattezza, quando abbiamo sconfitto nel turno infrasettimanale l’Ostia. Addirittura mi ha confermato l’amico e collega De Nicola che una cinquina al Fedini mancava dal 22 febbraio del 2015, rifilammo un 5-0 al Villabiagio. Tornando però a ieri se si escludono i primi minuti dove quel palleggio ci ha un po’ messo in difficoltà, nelle due ripartenze che siamo stati bravi a fare, in pratica, abbiamo chiuso i conti. Il tris di Romanelli ci ha poi ulteriormente tranquillizzato oltre alla quarta rete, e terza personale, di Nieri (nella foto) e al sigillo di Rotondo. Non so se ciò sarà il preludio di una lunga serie positiva o il classico fuoco di paglia ma per il momento io sono contento così, tante sono state le valangate di sterco piovuteci addosso che non ho la minima voglia di mettermi a pensare ad altro. Godiamoci appieno questa bella prestazione, la riscossa di un gruppo che ha finalmente dato dei segnali importanti cui tutti noi ci auguriamo possano seguirne di ulteriori, anche perché se si è avuta la forza di schiacciare la vice capolista, dal miglior attacco del girone e reduce da quattro vittorie consecutive con una media di oltre tre goal a partita, mi viene naturale pensare che, forse, qualche valore ce lo può anche avere questa Sangiovannese. Giusto rimanere coi piedi per terra, per carità, ma sicuramente sarà una settimana più serena di quella appena passata e anche l’incontro di dopodomani di Coppa Italia con il FollonicaGavorrano sarà approcciato in maniera diversa con l’intento, perché no, di poter andare avanti nella competizione. Personalmente lo giudico un rischio bello e buono ma, al tempo stesso, riuscissimo a fare fuori una forte concorrente come quella maremmana il morale continuerebbe ad aumentare in maniera sensibile. Non mi sono piaciuti alcuni commenti che ho visto su Facebook, ognuno e ci mancherebbe è libero di esprimere la propria opinione ma per qualche ora, almeno, godiamocela questa cinquina noi che non siamo certamente abituati a certe soddisfazioni da alcuni anni a questa parte. Bravi tutti ragazzi, stavolta davvero lo meritate !