Chi non lo conosce può pensare che racconti frottole, siccome però ho il piacere di farlo ormai da tantissimi anni non mi sono meravigliato di leggere quanto gli è accaduto in particolar modo Venerdì sera nel seguire la trasferta della Futsal in quel di Prato nello spareggio con la Lastrigiana. Un nuovo editoriale del nostro Matteo tutto da leggere

Che giornata sportivi si, una giornata da batticuore dove ho sofferto e abbiamo sofferto nei 120 minuti più lunghi e interminabili della storia del calcio azzurro. E pensare che stavano per farci lo scherzetto dopo quel calcio di rigore che ahimè devo ammettere questa volta è netto e ci sta tutto però dopo quella labbrata dagli 11 metri e uscito fuori tutto il cuore azzurro, con l’ultima mezz’ora veramente da grande squadra dove per la prima volta in questa stagione finalmente ho visto un Romanelli da categoria superiori. E’ vero dopo il gol del pareggio potevamo vincere prima dei supplementari ma purtroppo il portiere loro ha fatto il fenomeno in almeno tre circostanze e ora la squadra di mister Benedetti affronterà un’ abruzzese nel primo turo degli spareggi nazionali che è il secondo anno consecutivo che ci vedono protagonisti. Adesso è l’ora di vincerli sappiamo che non è facile perché andremo fuori regione al cospetto di nuove realtà ma noi siamo la Sangio, noi siamo la storia e noi non abbiamo paura di nulla ! Vorrei concludere questo mio pezzo con il giusto e meritatissimo tributo per la Futsal Sangiovannese, che con un 7-0 senza repliche vince la finale play off contro la Lastrigiana. Partita che come facilmente intuibile non ammette discussioni sia per il risultato sia che per il gioco espresso. Un episodio curioso successo durante i festeggiamenti del 7 gol: mi sono ritrovato con il c..o in terra  e nonostante tutto non ho sentito niente, dopo un pò mi pizzicava ma quando uno è cretino dalla nascita non può mica cambiare in corsa giusto? Chiusa parentesi, ora anche la Futsal dovrà affrontare i play off nazionali e sinceramente non siamo stati molto fortunati nel pescare la Sardegna. L’unica nota positiva è che affronteremo la gara di ritorno in casa e voglio fare una precisazione in merito: ricevo messaggi dove tutti mi chiedono la stessa cosa ma allora è fatta? Voglio fare chiarezza ancora no, non siamo in serie B e questa diventerebbe matematica solo se vinciamo contro la Sardegna. In teoria ai ragazzi di Toria basterebbe passare il primo turno come 2 anni fa dove la Sangio andò a vincere la semifinale ad Albissola ma poi perse la finale contro una squadra dell’Umbria e se non ricordo male in quel caso pur perdendo la finale scattò automaticamente il ripescaggio. Speriamo bene, la strada è ancora lunga ma adesso non crederci sarebbe veramente un delitto. Dai ragazzi regalateci un estate da sogno con il cielo sempre più azzurro…….. o come lo vuoi meglio di così ???