4 giorni dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia con tantissime attenuanti, la Sangiovannese ritorna al comunale di Bucine per affrontare gli arancio-verdi di Alessio Cocollini con ben altra formazione ma sopratutto ben altri stimoli. L’11 visto all’opera Mercoledì scorso non sarà nemmeno lontanamente paragonabile a quello che scenderà in campo oggi e in ragione di ciò c’è molta fiducia nell’ambiente azzurro perchè la squadra nelle ultime due settimane ha fatto intravedere cose migliori rispetto alle primissime giornate e sopratutto ben altri risultati. Sul gioco – inutile nascondersi – c’è ancora tanto da lavorare ma per la classifica che occupa l’11 di Calderini ora come ora quello che più conta è fare risultato. Se poi arrivano anche le prestazioni tutto di guadagnato. Per continuare nella rimonta – L’11 locale di Alessio Cocollini è squadra tosta, fatta perlopiù da gente che conosce la categoria come le proprie tasche e che può quindi renderti la vita difficile. Sembra, insomma, la classica formazione navigata e invece è solo al suo primo anno nel massimo campionato regionale. Fatta questa premessa gli azzurri non devono avere certo paura; finalmente hanno dimostrato al cospetto delle avversità arrivate nelle ultime due partite di saper stringere i denti o se meglio volete è venuto fuori quel carattere che anche oggi sicuramente servirà per portare a San Giovanni qualcosa di positivo. Ora che la rimonta in graduatoria è ufficialmente cominciata non ci si può certo fermare, se aggiungiamo poi che oggi ci sarà anche un Romanelli in più nel motore c’è di che pensare positivo. Senza contare la spinta che i tanti supporter sangiovannesi daranno col proprio tifo in tutto l’arco della gara. La formazione – Come detto c’è il rientro sicuro di Romanelli in attacco che andrà ad affiancare Petroni mentre persiste il dubbio sulle condizioni di Enrico Benucci che sente ancora del fastidio all’inguine. Nel caso in cui quest’ultimo non ce la facesse è pronto il “96” Edoardo Buccianti che già nella gara di Mercoledì ha giocato titolare con buonissimi risultati.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2) – Muscas; Frijio, Fedeli, Bega (94), Benucci (95) (Buccianti 96); Nardoni, Caldarelli, Mugelli; De Gori, Petroni (94), Romanelli. All. Calderini
Foto: Mauro Grifoni