A cura di Lapo Verniani
Molto probabilmente, viste le premesse, in tanti ci saremmo aspettati di arrivare oggi al glorioso Armando Picchi in un’altra posizione di classifica. Tutti però, purtroppo, sanno come sono andati questi primi quasi tre mesi di campionato durante i quali il Marzocco ha gettato al vento occasioni su occasioni, perdendo punti su punti (spesso in maniera incredibile oltre il 90°), costringendoci ad un’altra battaglia per garantirci la preziosissima permanenza in quarta serie. Ad oggi è inutile piangere sul latte versato e, anzi, dobbiamo in tutti i modi fare più punti possibile per provare ad arrivare al giro di boa (almeno) a quota 20, cominciando possibilmente da oggi quando sfideremo la capolista. I labronici, guidati da Paolo Indiani, veterano delle promozioni in Serie C, hanno preso il via con l’intento chiaro di trionfare. L’impressionante qualità del loro organico non sta tradendo le aspettative: avere in squadra talenti come Dionisi, l’ex Bobo Regoli, Risaliti, Luci e Russo, mostra l’impegno del presidente Esciua, nonostante le critiche della tifoseria, di riportare i labronici almeno tra i professionisti.
Anche il clima non sarà molto invitante e, nonostante l’entusiasmo non sia alle stelle, saranno circa un centinaio i cuori azzurri che sosterranno i ragazzi all’interno dell’impianto di Livorno. Tra l’altro, per chi affiancherà la trasferta a una gita culinaria, avrà più tempo per godersi Livorno e i suoi piatti tipici, visto che il fischio di inizio verrà dato dal signor Kovacevic di Riva del Garda alle ore 16.
AVANTI MARZOCCO!
LA FORMAZIONE- Qualche grattacapo mister Marco Bonura potrebbe in effetti averlo. Per il match odierno, gli azzurri dovranno fare a meno di tre giocatori. Il difensore Santeramo è squalificato per una giornata. Nieri e Gianassi, entrambi infortunati, non saranno della partita. In particolare, Gianassi farà un’ecografia martedì per valutare i tempi di recupero. Tuttavia, ci sono anche buone notizie: Sabattini rientra dopo una squalifica e sarà titolare, insieme a Gianvito Pertica, che ha recuperato da un lieve infortunio avuto nell’ultimo incontro contro il Seravezza. In porta ancora una maglia da titolare per Patata mentre in avanti scelte obbligate con Bocci e Rotondo che partiranno dal primo minuto.