Dopo quasi quattro mesi di imbattibilità (ultima sconfitta il 9 Novembre) la Juniores azzurra ha dovuto issare nuovamente bandiera bianca al cospetto del Ponsacco, ultima delle compagini che fino a Sabato scorso aveva inferto un dispiacere al gruppo di Fabio Pallari (nella foto by Roberto Magri). Non c’è stata storia fin dall’inizio, l’errore dal dischetto sullo 0-1 a metà del primo tempo è risultato decisivo alla pari della grande giornata del portiere pisano che ha salvato il risultato in diverse occasioni. Un così largo passivo non ammette alibi e difatti il mister azzurro va dritto al punto come afferma in esclusiva alla nostra testata: “Siamo entrati male in campo, sono stati fatti dei gravi errori individuali ed il risultato non poteva essere che questo. Come prestazione ad onor del vero non posso nemmeno dare più di contro perché le nostre occasioni tra primo tempo ed inizio ripresa le abbiamo avute ma vuoi per imprecisione, vuoi per le assenze dei nostri due bomber principali e per la grande giornata del loro portiere non le abbiamo portate a frutto. Tengo a precisare che non sono scusanti, per come sono fatto io e per la maglia che indossiamo abbiamo il dovere sopratutto nelle gare interne non di vincere ma di asfaltare l’avversario ma qualcosa non ha funzionato e mio malgrado sono qui a raccontare di una sconfitta pesante sopratutto nel risultato”. Risultati alla mano non brilla più come un tempo la giovane formazione azzurra e sempre Pallari prova a spiegarne i perché: “Non siamo più la squadra del girone di andata e le ragioni si trovano sopratutto nel doversi allenare con pochi elementi visto che gli altri sono impegnati con la prima squadra. Non critico certe scelte bene precisare, lavoriamo come accordi per i più grandi e per costruire la Sangiovannese del futuro come già successo in questo preciso campionato ma è chiaro che prima o poi i nodi arrivino al pettine e noi stiamo pagando dazio ora come ora. Abbiamo perso una grande opportunità per superare il Montevarchi in classifica ma la distanza dal primo posto è di appena 2 punti e quindi tutto è ancora in gioco. Sabato andremo a Seravezza e mi auguro di poter tornare in Valdarno con qualcosa di buono”.

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