Sembrava tutto pronto per festeggiare il primo successo stagionale, inspiegabilmente l’arbitro ha comandato otto minuti di recupero e proprio negli ultimi due è arrivato, con una deviazione, il 2-2 dello Scandicci che ha così privato il gruppo di Cosaro della prima e meritata vittoria in campionato. Davvero inspiegabile la decisione attuata dal direttore di gara, una beffa sotto ogni punto di vista al termine di una prestazione che avrebbe meritato ben altro risultato. Nel primo tempo dopo pochi minuti si reclama un rigore, parso ai più evidenti, non fischiato ai danni di Tiranno. L’arbitro, tra le vibranti proteste dei locali, lascia correre. Lo Scandicci passa in vantaggio al 22º: cross dalla sinistra, liscio in area e Paci all’interno della stessa con un bel tiro sotto l’incrocio porta in vantaggio i suoi. La reazione azzurra porta al pareggio a pochi istanti dalla conclusione del primo tempo. Bel lavoro di Nannoni lungo l’out di sinistra, palla nel mezzo per Fabbrini che prima stoppa e poi di destro in fila l’estremo fiorentino. Nella ripresa, nei minuti iniziali, lo Scandicci va vicino al goal in un paio di occasioni ma al 23º i nostri azzurri si portano in vantaggio. Da una punizione di Becagli non è impeccabile l’uscita del portiere Masini, si accende una mischia risolta da un tocco sottoporta di Calcinai. Gli ospiti premono fino al triplice fischio, addirittura otto i minuti di recupero comandati. Proprio Sul più bello, quando c’erano i sentori del primo successo stagionale, ecco il tiro dal limite di Caparrini Che subisce una deviazione purtroppo decisiva. Questo l’11 iniziale:
Bianchi, Grazzini, Filippi, Becagli, Calcinai, Minghi, Liao, Prosperi, Fabbrini, Nannoni, Tiranno. All. Cosaro