Squadre on questa settimana sono la nostra Sangio, il Chiusi, la Rignanese.
In prima pagina finisce la nostra Sangio: finalmente una vittoria convincente, direi scaccia crisi, capace di far nuovamente caricare tutto l’ambiente dopo le deludenti prove contro la Sestese ed il Lanciotto, che dà un messaggio forte alle avversarie, ed all’intero campionato. Ma è soprattutto importante per la stessa squadra, per far prendere coscienza a se stessa della sua forza, della sua compattezza dove finalmente i criticati delle scorse settimana hanno fatto la differenza (vedi i vari Nardoni De Gori e Romanelli). Si dice poi che il calcio è un gioco di squadra. E questo è sicuramente vero. Certo però se all’interno si mettono giocatori capaci di dare peso e forza in un reparto, forse la teoria detta sopra viene ad essere un po’ ridimensionata. Ed è quello visto ieri ad Albinia con Lepre, che ha bagnato il suo esordio con la maglia azzurra con un gol: giocatore di indubbia forza capace di fare reparto da solo, che sembra dare la sicurezza che mancava, la pericolosità in zona goal in qualsiasi momento e che inconsapevolmente è capace di dare tranquillità a quei giocatori (de Gori e Romanelli) forse troppo caricati di responsabilità in fase realizzativa nelle ultime settimane. Insomma una vittoria che potrebbe essere il crocevia della stagione, con la speranza che Lepre possa fa diventare tale la squadra in classifica, dove in fondo al traguardo ad attendere la vincitrice c’è…. Sognare non costa niente….
In seconda pagina c’è ancora il Chiusi; incredibile ma vero!! Cambio dell’allenatore (è arrivato Sarti al posto di Esposito) e terza vittoria consecutiva. Se fino a qualche settimana fa l’avevo giudicato spacciato, con la retrocessione in tasca , ecco che ad oggi, per lo stato di forma, lo giudico come una delie squadre più probabili per la salvezza diretta. E’ vero che è ancora lontana (cinque punti), ma è pur sempre vero che c’è tutto un girone di ritorno per recuperare e che tre vittorie consecutive non si fanno per caso. A decidere il match salvezza con il Calenzano una doppietta di Graziani ed ad attendere il Chiusi la prossima domenica c’è il derby senese contro il San Gimignano. Se dovesse arrivare la vittoria probabilmente potrebbe scalare altre posizioni in classifica creando negli avversari futuri più di qualche timore.
In terza pagina troviamo la Rignanese; dopo una settimana burrascosa con l’esonero di Caleri e l’arrivo di Coppi e Sala, la squadra di Rignano Sull’Arno ottiene un’importante vittoria che la rilanciano in posizioni di classifica un pochino più tranquille anche se ancora non a riparo dai Play out. L’arrivo di Coppi è una garanzia e sono sicuro che riuscirà a trasmettere il suo carattere all’intera squadra. Reduce poi dall’esperienza di San Giovanni Valdarno ha acquisito maggiore esperienza nella gestione dello spogliatoio e questo potrebbe essere un’arma in più nel caricare i giocatori. Domenica si ritroverà di fronte la nostra squadra del cuore (ricordo che è un gran tifoso azzurro), ma lo conosco anche per la sua grande professionalità per cui non farà certo sconti. Quindi la partita della nostra Sangio potrebbe diventare insidiosa e potrebbe portare a qualche sofferenza di troppo. Ecco che la concentrazione massima è d’obbligo.
Squadre off questa settimana sono Sestese e Albinia
In prima pagina c’è la Sestese; conduce la partita dal 44’ del primo tempo con un goal di Mazierli fino al 90’ minuto. Poi cinque minuti di follia nel recupero permettono alla Castelnuovese di Rigucci prima di pareggiare con un colpo di testa Vangi su punizione lasciato solo dai difensori e poi addirittura di passare in vantaggio su calcio di rigore trasformato dallo stesso Vangi per fallo di Leoni su Betti. Un blackout dunque costato caro che le fa perdere una grande occasione per riguadagnare la testa della classifica e che addirittura la fa scivolare al terzo posto raggiunta dalla Sangio, dal San Donato, e dalla stessa Castelnuovese. Ancora una volta dunque l’inesperienza dei giovani prende il sopravvento, anche se sconfitte maturate in questo modo fanno sicuramente crescere. E domenica c’è la trasferta a Campi Bisenzio contro il Lanciotto in un derby molto sentito che come tutte le partite di questo genere sono a se, aperte a qualsiasi risultato. Un’altra sconfitta potrebbe lasciare contraccolpi psicologici pericolosi.
In seconda pagina finisce l’Albinia. Inevitabile la pagina nera questa settimana dopo una sconfitta per 5-1 contro la Sangio che si è dimostrata nettamente superiore. Ma quel che emerge è una squadra con evidenti lacune soprattutto in fase difensiva a cui va aggiunto il contraccolpo psicologico per la pesante sconfitta. Mister Cinelli ha fatto intendere che rinforzi importanti non verranno fatti in questo mercato di riparazione per cui sarà una seconda parte del campionato estremamente sofferta. E a vedere il ritmo delle concorrenti che la precedono, si preannuncia difficile anche la salvezza diretta. Molto probabile il raggiungimento dei play out cercando di evitare l’ultima posizione che potrebbe essere condivisa con il Calenzano. Intanto domani c’è il recupero con il Foiano e domenica trasferta ad Anghiari. Due gare che potrebbero essere decisive in un senso o nell’altro.
Prima della conclusione alcuni dati statistici: migliore attacco per Sestese (23) peggiore attacco per il Calenzano (7) migliore difesa per Lanciotto Campi (10) peggior difesa per l’Albinia (26) minor numero di sconfitte interne per Foiano e San Gimignano (0) più sconfitte interne per Calenzano (6).
In conclusione Bucinese, Figline, Sangiovannese e Castelnuovese nelle prime quattro posizioni … giudicate voi. E come sempre Forza Sangio e buona Eccellenza a tutti!!!
Foto: Mauro Grifoni