Squadre on questa settimana sono la Bucinese, il Chiusi e la Baldaccio Bruni.

In prima pagina c’è la Bucinese; all’inizio della stagione in molti avevano pronosticato nella squadra valdarnese, ma come dice il proverbo “tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare “, il primo posto sembrava una chimera.  Sembrava difficile perché era una matricola, per il gruppo parzialmente rinnovato, per l’amalgama da trovare. Ed invece ad appena tredici giornate dall’inizio del suo primo campionato di Eccellenza della sua storia, il primo posto è arrivato. E anche se la vittoria di domenica è giunta con un pizzico di fortuna soprattutto sull’episodio del calcio di rigore, nulla va sottovalutato nei risultati maturati frutto di convinzione, di continua crescita e di qualche sberla che è servita a dare compattezza a tutto il reparto difensivo. E se al traguardo del primo posto raggiunto ad oggi in campionato, ci aggiungiamo la semifinale di coppa Italia, ecco che la stagione sta iniziando ad essere trionfale. Il difficile incomincia adesso, per le energie mentali, per il peso dell’essere capolista,  per gli avversari che ogni domenica daranno  più del  massimo. Ed il primo esame c’è già domenica prossima con la trasferta di Figline contro la squadra di mister Bernini che nell’ultimo turno non è andato oltre il pareggio contro il Calenzano.

In seconda pagina questa settimana va il Chiusi;  batte l’Albinia nello scontro diretto salvezza, torna in corsa per un posto play out e si convince che la salvezza diretta non è più una chimera. E’ pur vero che è stata una vittoria sofferta, ma un grande Dongarrà da una parte, Pasquini dall’altra che ha parato un calcio di rigore e un po’ di fortuna sono stati determinanti per questa preziosa vittoria. Sei punti per raggiungere la salvezza diretta sono ancora tanti, ma il Chiusi sta dimostrando che è una squadra viva e che i giovani stanno crescendo sempre di più domenica dopo domenica. E nel prossimo turno, tra sette giorni, altra occasione per scalare la classifica con un altro scontro diretto salvezza in trasferta a Calenzano.   La terza pagina va alla Baldaccio Bruni Anghiari: batte la capolista Sestese, e torna in corsa per un posto play off raggiungendo la quarta posizione in classifica. Un grande Quadroni assist man della giornata, un reparto difensivo che non ha fatto regali, il carattere della squadra che è tornato sono le componenti di questa vittoria. E domenica altro scontro importante a Sinalunga che potrebbe in caso di successo, rilanciare le quotazioni per un posto importante in classifica.

Squadre off sono la nostra Sangio e la Rignanese.

In prima pagina va la nostra Sangio. Così non va!. Involuzione nel gioco rispetto ad Anghiari e perfino rispetto alla partita di sabato scorso contro la Sestese. Difesa che ha commesso diversi errori e solo un pizzico di fortuna e l’imprecisione degli attaccanti del Lanciotto ci hanno salvato dalla seconda sconfitta consecutiva. Centrocampo privo di idee nella costruzione della manovra, attacco inconcludente soprattutto nella ripresa. Ma soprattutto preoccupa la condizione fisica e mentale di alcuni giocatori che in questa fase di campionato dovrebbero prendere per mano la squadra e trascinarla alle vittorie. Come ne usciamo?? Sicuramente cercando di battere l’Albinia domenica prossima, ma soprattutto cercando di riprendere la condizione. In settimana poi ci dovrebbero essere gli innesti sperati in particolare nel reparto offensivo con l’arrivo di Lepre che potrebbero far fare il salto di qualità. Ma personalmente sono preoccupato perché sto notando lo stesso andamento della scorsa stagione: partenza tragica, ripresa netta, nuovo calo all’inizio di dicembre (lo scorso anno si conluse con la brutta sconfitta di San Donato). Sono cambiati tanti fattori rispetto allo scorso anno: l’allenatore, tanti giocatori. Ed allora mi chiedo il perché. L’incontro con l’Albinia è decisivo, perché in caso di sconfitta si aprirebbe una crisi che potrebbe sfociare in clamorose decisioni.

In seconda pagina va la Rignanese: anche in questo caso non ci sono cenni di ripresa; subisce un’altra sconfitta a Foiano anche se il primo tempo è stato equilibrato, precipita sempre più giù in classifica e panchina di mister Caleri sempre più incandescente. Non escludo neppure il possibile esonero nelle prossime ore. E domenica partita delicata contro il  Lanciotto Campi partita da non fallire prima dello scontro con la nostra Sangio la domenica successiva. Prima di concludere qualche dato statistico: miglior attacco per Sestese e Baldaccio Bruni (22),peggior attacco Calenzano (7),  miglior difesa per Lanciotto Campi (9) , peggior difesa per Foiano e Chiusi(22)

In conclusione: ancora tanto equilibrio e capolista che cambia di domenica in domenica. Ed allora come sempre Forza Sangio e buona Eccellenza a Tutti!!!

Foto: Mauro Grifoni