Le speranze si affievoliscono sempre più ed il “complotto” sembra più reale di quello che si pensi. In sintesi ciò che è successo per la Sangiovannese nell’ultima giornata dopo le contemporanee vittorie del San Donato a Figline e della nostra Sangio in casa contro la Sestese. Mancano infatti tre gare alla fine della stagione regolare e ad oggi sembra assai improbabile che la squadra fiorentina possa sbagliare due gare su tre. Tuttavia qualche speranza c’è ancora e lo analizzerò più avanti. Per il momento voglio rimanere all’ultima giornata e come ampiamente previsto nell’editoriale della scorsa settimana il Figline come lo era stato il Sangimignano è stato ampiamente distratto nello scontro casalingo contro la capolista. Non solo: direi completamente assente, condannato anche dal signor Dell’Erario di Livorno che ha letteralmente regalato il calcio di rigore dell’1-0. Se a questo aggiungiamo l’arbitraggio avuto dalla nostra squadra contro la Sestese e l’agonismo che ha messo nel secondo tempo la squadra fiorentina, qualche pensierino che va verso la direzione del complotto contro i nostri colori, mi è balenato nella testa. Poi a confermarlo è anche lo 0-3 della Baldaccio in casa contro la Rignanese risultato che a noi va benissimo, non mi fraintendete, in prospettiva ultima giornata, ma che mi fa domandare come mai la domenica prima è venuto a San Giovanni a dare l’anima. A questo punto d’istinto mi viene da domandare nonostante la rassicurazioni di mister Rigucci, perché la Castelnuovese dovrebbe farci il piacere di fermare il San Donato domenica prossima? Fa troppo comodo al Sangiovannese Piero Nosi giocare i play off contro di noi, per la rivalità, per l’incasso e per l’anno prossimo perché ci sarà un altro derby.
Ma come si dice, la speranza è l’ultima a morire e la logica dice che di speranze la Sangio ne potrebbe anche avere a patto che le squadre abbiano voglia di raggiungere i rispettivi obiettivi di classifica. Il calendario per il San Donato mette di fronte Castelnuovese, Porta Romana, Bucinese, per la Sangio, Lanciotto, Albinia e Rignanese. Facciamo un po’ di calcoli: La Castelnuovese per raggiungere i play off deve arrivare a quota 47: infatti se la Sangio batterà il Lanciotto domenica prossima, la squadra fiorentina con due vittorie potrebbe arrivare a quota 46. Con due vittorie toglierebbe punti all’altra contendente Sestese per lo scontro diretto, che potrebbe però raggiungere con due vittorie quota 48. Quota raggiungibile e superabile dal Foiano con due o tre vittorie. In questi casi le squadre coinvolte nei play off sarebbero la Sangio, il Foiano, la Castelnuovese ed la Sestese. Quindi anche nelle peggiori delle ipotesi per la Castelnuovese quota 47 è quasi una certezza di giocare la lotteria post season e due punti per i ragazzi di Rigucci potrebbero essere conquistati nelle ultime due gare contro Sestese e Figline. Inutile sperare dunque nel piacere della Castelnuovese che sicuramente non ce lo farà. La situazione però potrebbe cambiare se il Porta Romana ottenesse tre vittorie; con nove punti la squadra di Firenze arriverebbe a quota 48 e scavalcherebbe la Castelnuovese. Sarebbe allora decisiva Castelnuovese-Sestese che potrebbe eliminare una delle due contendenti. Ma se il Porta Romana ottenesse nove punti ecco che il regalo per la Sangio sarebbe arrivato; infatti alla penultima giornata c’è proprio Porta Romana – San Donato e la vittoria dei fiorentini porterebbe alla spareggio.
L’ultimo avversario per il San Donato è la Bucinese non del tutto fuori dalle brutte acque: obiettivo usufruire della forbice oltre che raggiungere la salvezza diretta. E allora analizziamo i casi: in coda c’è ancora da giocare uno scontro fratricida tra Albinia e Chiusi: un pareggio salverebbe la Bucinese e tutte le squadre che si troverebbero dai 33 punti in su. La vittoria che potrebbe sconvolgere la classifica è quella dell’Albinia. La squadra maremmana potrebbe raggiungere quota 28 punti con un altro successo interno contro la Baldaccio. E da qui va contata la forbice che costringerebbe le dirette avversarie a conquistare quota 38 punti. Alla Bucinese basterebbero tre punti da cercare negli scontri contro San Gimignano, Figline e nell’ultima gara a San Donato. Ma è molto difficile che questa gara possa essere decisiva perché credo che per quella data la Bucinese possa essere già salva.
In conclusione siamo nelle mani del Porta Romana, ma in questo caso tutto dipenderà dalla gara di domenica prossima in trasferta a Sinalunga. Se il risultato fosse diverso dalle nostre aspettative, ecco che le speranze si azzererebbero e dovremo iniziare a pensare alla lotteria dei play off.
In conclusione come sempre ecco le statistiche: più vittorie per San Donato con 15 gare, più pareggi per Sangimignano con 12, più sconfitte per Calenzano 16, minor sconfitte per San Donato con 5, meno pareggi per Sestese, Porta Romana, Sinalunghese, Chiusi, Calenzano con 6, più goal fatti per Sestese 40, peggior attacco per Calenzano 16, peggior difesa Albinia con 48, più vittorie in trasferta per San Donato Tavarnelle con 5.
E come sempre concludo con Forza Sangio e Buona Eccellenza a tutti!!!!
Foto: Mauro Grifoni