Ed il duello continua!!! Tutte vittoriose! Il San Donato a San Gimignano, la Sangiovannese contro la Baldaccio Bruni, la Castelnuovese a Calenzano. Vittorie dal peso diverso però; il San Donato ha trovato sulla sua strada un Sangimignano ,sì impelagato in zona play out, ma distratto, forse convinto alla fine di avere la salvezza in pugno grazie alla forbice e agli scontri diretti in programma alla terzultima  giornata contro la Bucinese, e all’ultima contro il Chiusi. Certo con sei punti la salvezza sarebbe matematica. Ed è per questo forse che la partita giocata contro il San Donato non è stata una partita da ultima spiaggia. Insomma forse era più comodo fare un piacere che pensare al proprio destino. La partita è stata vera solo per la prima mezzora, quando la squadra di casa ha messo paura alla capolista passando in vantaggio. Poi con il rigore regalato dal giocatore del Sangimignano Campisi su Bellosi, l’espulsione cercata da Bandini, ed il goal realizzato al 7’ dallo stesso Bellosi, è calato il sipario sul match. Beh, sarò di parte indubbiamente, ma un po’ di fumo che sa di bruciato io ce lo vedo, non credete?

La nostra Sangio invece ha dovuto penare le classiche “sette camice” per avere ragione di una Baldaccio Bruni che sì, è venuta a giocare la partita da ultima spiaggia, quella da dentro o fuori perché, con la sconfitta com’è stata, è praticamente fuori dai giochi per un posto nei play off. Viceversa in caso di vittoria sarebbe stata ancora in corsa a soli due punti dal Foiano con intatte le speranze. Anche se in occasione dei due goal, soprattutto sul secondo, la responsabilità è totalmente azzurra, il cuore, la voglia di vincere e la convinzione dei propri mezzi hanno portato di nuovo la squadra del Marzocco sulla dritta via. Qualche problema però ci potrebbe essere domenica prossima con le squalifiche di Petriccione, Lepre, La Rocca, nella seconda partita casalinga consecutiva contro i fiorentini della Sestese.

Con la vittoria rimediata a Calenzano torna in corsa la Castelnuovese. E’ vero che non è cambiato niente in classifica prima di questi 90 minuti, ma quel che conta è che la squadra ha dato cenni di risveglio che potrebbero essere importanti in previsione dello scontro diretto tra due domeniche proprio a San Donato. In caso di vittoria la squadra amaranto andrebbe ad un solo punto dalla squadra della Val di Pesa e quindi tornerebbe di nuovo in corsa. E’ chiaro che questo ragionamento vale solo se domenica prossima entrambe fanno lo stesso risultato. Di Mugnai e Vangi le marcature che hanno deciso il risultato finale, anche se al 26’ del primo tempo c’è stata la “doccia fredda” di De Carlo per il momentaneo vantaggio della squadra di casa.

E ora che succede? Continuiamo a fare il ragionamento iniziato nel precedente editoriale: Il San Donato va a Figline: la squadra di mister Bernini ha tre punti in più del Sangimignano che è impegnato in trasferta contro il Porta Romana. Di conseguenza, se distratto è stato il Sangimignano, a maggior ragione lo potrebbe essere il Figline. Se infatti il Porta Romana impegnato per raggiungere un posto nei play off dovesse battere la squadra di mister Ercolino, Frediani e compagni avrebbero sempre tre punti di vantaggio sulla squadra senese e anche se la Rignanese dovesse vincere arrivando a soli due punti di distanza, avrebbero il jolly della forbice, con un ulteriore possibilità, quella degli scontri diretti che devono giocare dopo la partita di domenica prossima: Calenzano e Bucinese tutte in trasferta. Con quattro punti il Figline raggiungerebbe quota 39, con la forbice praticamente certa visto che l’Albinia, o il Chiusi, dovrebbero vincerle tutte per evitarla. E poi c’è la rivalità tra noi ed il Figline. Quindi, personalmente credo, che piaceri non ne riceveremo, con il San Donato super favorito e con una partita in meno da giocare. Se invece avesse vinto a Sinalunga la squadra del Valdarno fiorentino sarebbe a quota 38 a soli 4 punti dai play off. E in questo caso la partita con il  San Donato avrebbe assunto importanza fondamentale per il proseguimento del campionato e per la speranza della post season.

Di diverso impegno è la gara della nostra Sangio che deve affrontare la Sestese. E questa è una gara molto simile a quella giocata domenica scorsa: difficile, perché a questo punto la squadra fiorentina inizia a crederci ai play off e a quattro gare dalla fine avere tre punti di vantaggio sulla sesta è un bottino importante che non vorrà vanificare. Inoltre c’è sempre l’entusiasmo della gioventù che ha questa squadra e le squalifiche che ha la nostra. La Sestese però in caso di sconfitta avrebbe altre possibilità per arrivare all’obiettivo sperato: Baldaccio in casa ormai praticamente fuori dai giochi,e dopo la Castelnuovese, gara interna contro il Lanciotto Campi che potrebbe anch’esso essere ormai fuori dai giochi. Partita comunque da prendere con le molle perché la Sestese verrà in Valdarno a giocare per un punto.

Di notevole importanza è anche la partita della Castelnuovese, sia per gli amaranto che devono inseguire le due di testa, sia per il Lanciotto che è a tre punti dai play off. In caso di vittoria della Castelnuovese, e della contemporanea vittoria della Sangio e  di una non vittoria del Porta Romana, la Sangio sarebbe matematicamente nei play off, mentre alla Castelnuovese basterebbero due punti con la matematica certezza dei play off dietro l’angolo. E poi c’è sempre lo scontro diretto la domenica successiva a San Donato che potrebbe alimentare  speranze di prima piazza.

Sperare dunque non costa niente, ma rosicchiare concretamente punti al San Donato domenica prossima è abbastanza difficile, cosa che potrebbe essere fattibile nelle due domeniche successive, quando c’è la partita San Donato – Castelnuovese e Porta Romana  – San Donato, a patto che la squadra fiorentina sia sempre in corsa per un posto play off.

Ciò che potrebbe invece complicarsi per la nostra Sangio è la partita contro la Rignanese all’ultima giornata. Tema infatti importante della giornata è la sconfitta della squadra di mister Coppi in casa contro il  Porta Romana che si rilancia per un posto play off. La rete decisiva è di Cini al 4’ del secondo tempo e questo potrebbe anche precludere la forbice contro l’avversario diretto che ad oggi è il terzultimo Chiusi. Il calendario poi è difficile: domenica prossima trasferta ad Anghiari dove vincere non è mai facile, gara interna con il Foiano in corsa per i play off, trasferta a Campi e qui potrebbe essere decisiva con il Lanciotto che potrebbe essere fuori dai giochi, per poi arrivare alla gara con la nostra Sangio. La speranza è che Coppi ottenga i punti salvezza prima di questa gara altrimenti potrebbero essere guai seri.

Si risveglia il Foiano dopo tre black-out consecutivi, vincendo in trasferta a Campi e distanziando proprio i Campigiani di  tre punti. Anche se Monaci questa settimana è rimasto a bocca asciutta ci hanno pensato Mostacci al 18’ e Tenti al 31’ del primo tempo a dare il là alla vittoria. Per il Foiano adesso la strada è in discesa: Albinia in casa, trasferta a Rignano non proibitiva, gara interna con il Sangimignano ed infine trasferta a Sinalunga ormai salvo. In caso di quattro vittorie, scalerebbe posizioni nei play off e potrebbe creare qualche grattacapo anche alla nostra Sangio.

Raggiungono la salvezza i ragazzi del Sinalunga che battono il Figline. Da adesso in poi ciò che ottengono è tutto di guadagnato. Spataro al 15’ e Lucatti in pieno recupero regolano il Figline. Adesso per le prossime quattro gare la Sinalunghese affronterà il Chiusi, il Porta Romana, il Baldaccio Bruni e  il Foiano.

Altro tema importante è che si va verso la conferma dell’ipotesi di tre retrocessioni dirette senza play out. Il Calenzano sembra aver già alzato bandiera bianca, all’Albinia il cambio dell’allenatore non sembra aver portato frutti importanti con un deludente pareggio contro una diretta concorrente quale è la Bucinese, il Chiusi sembra non essere più convinto. Insomma come scritto sopra potrebbe  essere la Rignanese a rimettere tutti in gioco.

E prima di chiudere come sempre qualche statistica: 15 reti per Pippo de Gori che ha preso per mano la nostra Sangio, più vittorie per San Donato (14), più vittorie interne per Foiano e Porta Romana (8), più vittorie esterne per San Donato e Sangiovannese (7), più sconfitte esterne per Chiusi (9), minori sconfitte esterne per Sangiovannese (2), miglior difesa per San Donato e Castelnuovese (19).

E come sempre concludo con Forza Sangio e Buona Eccellenza a tutti!!  

Foto: Mauro Grifoni