Giorno dopo giorno si va avanti in casa della Sangiovannese per programmare il futuro e tutto quello che concerne per presentarsi ai nastri di partenza del campionato di serie D 24-25. Maurizio Minghi, dalla scomparsa di Marco Merli, ha ufficialmente preso le redini della società e sta organizzandosi per cercare di portare avanti un progetto che possa permettere ai nostri colori di poter restare più possibile in un torneo nazionale. Compito assolutamente non facile, è lo stesso dirigente che ne spiega i perché: “Nella vita bisogna andare avanti, ci troviamo quasi tutti i giorni per poter pianificare il futuro e vedere di poter ripartire con un nuovo progetto sportivo. Purtroppo Marco Merli non lo si può sostituire con una sola persona, stiamo quindi vedendo di poterci dare dei ruoli affinché, col tempo, si possa sopperire a questa figura non soltanto dirigenziale ma stimata dappertutto sotto ogni punto di vista”. E quando gli chiediamo a che punto siano le trattative per costruire la rosa partendo dal tecnico lui risponde così: “Di idee ce ne sono tante, i campionati devono ancora concludersi e quindi bisognerà avere pazienza dei giorni per poi cominciare a delineare il futuro. Di sicuro non possiamo perdere la faccia, e quando alludo a questo faccio riferimento al discorso economico e a quanto sarà possibile versare nelle tasche dei giocatori. Oggi non possiamo sapere quanto sarà possibile spendere, ecco perché non abbiamo ufficializzato niente ancora. La nostra società è stimata dappertutto proprio per la sua serietà è così vogliamo continuare, non prenderemo mai un calciatore che non possiamo permetterci tantomeno fare il passo oltre la gamba, A costo magari di non poter avere I risultati che tutti auspicano all’inizio della partita stagione. Questo è e sarà l’obiettivo non soltanto per ora ma per il futuro prossimo. I tifosi stiano tranquilli, chiuderemo economicamente quest’anno con serenità e ripartiremo sempre bene nella prossima stagione”.