Un brutto infortunio lo ha tenuto fuori dai campi di gioco per diverse settimane ma, al netto di tutto questo, Gianvito Pertica è risultato essere uno dei più continui in fatto di prestazioni dall’avvento del nuovo gruppo. Ha ricoperto i ruoli di terzino destro, quinto di centrocampo oltre al terzo di difesa, sempre con ottime prestazioni e un goal come quello di Seravezza che è valso moltissimo ai fini della classifica finale. Un classico elemento da riconfermare a occhi chiusi, come fa presente l’esterno barese un primo approccio c’è stato ma tutto è ancora prematuro: “Con Morandini ho parlato assieme ai miei procuratori, ancora direi è prematuro per prendere una decisione definitiva perché siamo soltanto ai primi giorni di giugno ma se ci fossero le condizioni io resterei volentieri, l’ho detto chiaramente anche alla società. Naturalmente il matrimonio va fatto in due, sempre Morandini mi ha confermato che il budget rispetto allo scorso anno è minore ma credo, da parte mia, che se la società riuscisse a confermare buona parte del gruppo del passato campionato sarebbe fondamentale per partire col piede giusto. Capisco le difficoltà, tutto quello che è accaduto attorno al gruppo dirigenziale ma per non disperdere quanto fatto da dicembre in poi uno sforzo, credo, sia necessario”. Qualche offerta gli è arrivata, ancora come detto è prematuro per dare o meno una risposta affermativa ma mette la Sangiovannese in cima alle preferenze: “A San Giovanni sono stato molto bene, ecco perché sto cercando di poter trovare un accordo altrimenti non avrei avuto nessun problema a chiudere già il tutto con le prime telefonate intercorse tra noi. Naturalmente dovrà arrivare un’offerta che ritengo giusta per quanto mi riguarda, non sto pressando per chiudere il discorso già in questi giorni ma è normale, almeno credo, che mi guardi intorno e valuti anche altre situazioni che mi stanno arrivando. La Sangiovannese, però, la metto in cima alle preferenze”.