E’ un Lorenzo Grazi ( nella foto di Mauro Grifoni) deluso al triplice fischio della gara di ieri. Non tanto – e ci mancherebbe – per la nuova vittoria conquistata dai suoi ragazzi contro una forte formazione ma per alcuni risultati e sopratutto prestazioni giunte dagli altri campi che non gli sono andate giù come racconta in questa intervista “Grande Sangio, sesta vittoria consecutiva e in ragione di ciò va fatto un plauso a questo gruppo che è uscito fuori da una situazione di classifica non facile come quella che avevamo qualche settimana fa. Vorrei però dire una cosa, il calcio è uno sport bellissimo e in ragione di ciò andrebbe onorato. Vedo che – giustamente – tutte le squadre che affrontano la Sangiovannese danno il massimo mentre altre mi pare proprio di no. Sarebbe giusto che queste società rispettassero gli impegni, la professionalità e il mondo dello sport che così perde sotto ogni punto di vista“. Il massimo dirigente si dice molto più arrabbiato dei risultati degli altri campi rispetto alla contentezza per aver conquistato tre punti molto importanti contro la Sestese: ” Sono più arrabbiato per i risultati arrivati dagli altri campi. Perchè noi tutto l’anno ci facciamo un bel mazzo economico – strutturale – organizzativo e facciamo calcio perchè è una piazza bellissima mentre da altre parti non è così e questo ci fa girare e di molto la scatole“. L’imperativo principale però è vietato mollare come lo stesso Grazi afferma: ” Noi lottiamo tutte le partite perchè le squadre giustamente ripeto ci fanno la guerra sia che giochiamo a San Giovanni o in trasferta. Faremo queste tre gare al massimo poi vedremo che succede. Sicuramente lo staff e la società ce la metteranno tutta questo è fuori discussione”