C’è poco da rallegrarsi al cospetto di certi risultati e difatti Stefano Calderini e Lorenzo Grazi fanno buon viso a cattivo gioco. Sul piano delle azioni e sulla volontà palesata nell’arco della gara ben poco si può dire alla squadra ma è il risultato alla fine che fa la differenza e ieri – come già in altre occasioni – sono stati gettati via due punti importanti: ” Un pareggio che ci sta molto stretto, commenta il mister, perchè oggi si può dire tutto alla squadra meno che non abbia giocato e creato al tempo stesso tante azioni da gol. Purtroppo alla prima disattenzione ci castigano e nonostante la reazione e la grossa volontà da parte dei miei ragazzi alla fine è venuto fuori un 1-1 che ha dell’incredibile per quello che la squadra ha prodotto. C’è mancato l’ultimo passaggio, il tocco sotto porta come meglio credete e il pari alla fine ne è una logica conseguenza. Una giornata storta sotto ogni profilo. Confidiamo di riscattarci Domenica nel match di Figline e per noi come per loro credo sarà una partita importantissima“. Gli fa eco il presidente: ” Alla squadra non si può dire nulla, oggi più che mai s’è impegnata e ha costruito tante palle da gol ma alla resa dei conti c’è mancato il tocco risolutore e alla fine abbiamo pagato dazio. Ho visto un gran gioco, personalmente non posso essere soddisfatto del risultato ma del gioco si. Ecco perchè sono fiducioso per Domenica a Figline”. Grazi poi conferma che tra Lunedì e Martedì partirà il ricorso alla disciplinare sulla sentenza piovuta Giovedì: ” Abbiamo stilato il ricorso e confidiamo che qualcosa alla fine ci venga scontato perchè nel referto arbitrale ci sono almeno 2-3 inesattezze che come tali abbiamo ben rimarcato. Sono sempre più convinto che ce la fanno pagare molto di più rispetto a quelle che sono le nostre reali colpe. Tra domani (oggi n.d.r.) e Martedì faremo partire tutti gli incartamenti e incrociamo le dita”.
Foto: Mauro Grifoni