Il consueto editoriale dello storico azzurro per eccellenza Leonardo De Nicola che riportiamo di seguito affronta oltre al tema della Domenica coi numeri delle sfide fin qui giocate a Firenze anche la strettissima attualità, vale a dire il rendimento sicuramente altalenante della squadra che non ha permesso ad oggi di rimanere attaccati al carro del primo posto

LA SANGIO PER LA 61 esima volta a Firenze : 13 gli avversari affrontati nel capoluogo di regione “Che il calcio sia materia largamente opinabile e’ scoprire l’ acqua calda”, tuttavia oggi come oggi la critica e i tifosi azzurri sembrano convergere sul punto immodestamente dichiarato da chi scrive già a Novembre dopo Sesto, e cioè quello di essere in presenza di un organico largamente sopravvalutato e di conseguenza inadatto per puntare al primo posto. Detto altresì che le cose si fanno e si sbagliano,  sarà necessario che chi di dovere faccia tesoro degli errori e pensare con serietà al futuro, magari se serve con l’ausilio di persone piu ‘adatte alla categoria come un vero direttore sportivo. Perché al di là di tutto una cosa è certa : i campionati si possono perdere e vincere,  ma quando ci si chiama Sangiovannese e si gioca in Eccellenza rischiare di non prender più parte alla lotta per il primato a dieci giornate dalla fine e’imperdonabile. A meno che non si voglia svernare in questa categoria che tutti, società in testa continuano a ritenere penalizzante per i tifosi e la storia della Sangio. E chi viene da noi, siano dirigenti, allenatori o giocatori sanno a cosa vanno incontro! Ed adesso veniamo ai nostri numeri settimanali che non alzano il morale,  se si pensa al già gravoso numero di sconfitte riportate e soprattutto ad un dato da paura…… Questa squadra non vince una partita in casa addirittura dal mese di Novembre,  un record negativo! E ora la trasferta di Porta Romana sul campo fiorentino delle due strade,  un tempo teatro di sfide ben più importanti. Sarà la 56 esima partita di campionato che la Sangio giocherà nel capoluogo regionale,  la quarta contro col Porta Romana, 14esimo avversario fiorentino incrociato. Si va dalla più blasonata Fiorentina a squadre da un pezzo scomparse dalla geografia del pallone : in rigoroso ordine alfabetico gli azzurri si sono misurati contro :Affrico, Assi, Audace Galluzzo, Benini, Berta, Dopolavoro Bartolini, Fiorentina, Firenze Ovest, Littorio, Marzocco, Pro Firenze, Rifredi, Rondinella ed appunto Porta Romana, formazione di recente formazione ed affrontata 3 volte con 2 successi e una sconfitta. Lo scorso anno in una orribile casacca nera la squadra di Coppi passò alle due strade di rigore, mentre il ritorno al Fedini con Mobili in panchina fini ‘con una pesante sconfitta e fra i fumi della contestazione. All’ andata al Fedini una delle misere tre vittorie casalinghe grazie ad un incornata di Frijio. In totale nelle 60 trasferte a Firenze abbiamo avuto 20 vittorie, 22 sconfitte e 18 pareggi ; domenica occasione d ‘oro per pareggiare il bilancio. Possibile?  Certo,  i problemi visti gli azzurri attuali sarebbero semmai rimandabili alla sfida successiva, difficilmente questa squadra ha messo in fila due partite positive. Approfitto infine dell’occasione per ringraziare i colleghi di questo sito e tutte le persone che mi hanno testimoniato affetto e solidarietà per la scomparsa del carissimo zio Massimo

Foto: Mauro Grifoni