ULTRAS: INCORAGGIAMENTO AD OLTRANZA MA CONTRO IL BUCINE SI RISCHIA DI UGUAGLIARE UN RECORD NEGATIVO RECENTE. PRIMA VOLTA DEGLI ARANCIONI AL FEDINI E 126esima sfida di campionato contro una valdarnese!!!

La nostra Sangio precipitata addirittura a meno otto dalla vetta ospita per la prima volta al Fedini la Bucinese dopo lo 0 a 0 della partita di andata : dopo tre mesi, era per l’esattezza il 12 Novembre,  sfida contro la Castelnuovese e ben 5 partite senza vittoria gli azzurri proveranno ad espugnare il “Fedini “per non andare ad UGUAGLIARE un poco edificante primato negativo risalente al torneo di serie D 1997/98 quando la squadra guidata da Maestripieri giocò 6 gare interne di fila senza ottenere la vittoria,  e più precisamente dalla 13esima alla 27 esima giornata quando un goal di Fantini ruppe il digiuno contro il Castelfiorentino dopo 5 pareggi e la sconfitta rimediata con la Sestese. Ora siamo davanti a 5 partite con 3 pari e 2 battute di arresto subite contro San Gimignano e San Donato. Eppure nonostante tutto questo ed una classifica che mortifica la storia e la passione azzurra i tifosi hanno deciso di continuare ad appoggiare e sostenere la squadra lanciando l’ennesimo segnale a tutto l’ ambiente ed in primo luogo alla società. Bisogna agire, programmare il futuro con calma e intelligenza non fomentando continue inutili illusioni legate a questo campionato e ad eventuali play off pur alla portata della squadra : si può sbagliare, più grave sarebbe non fare tesoro dei molti errori commessi. Tornando alla stretta attualità dei numeri il BUCINE e’ la ottava avversaria valdarnese affrontata nella storia dopo Il Montevarchi,  68 volte,  il Figline 16 volte,  Reggello e Cavriglia 12 ,Castelnuovese e Rignanese 7 volte e Levane 2. Ad oggi il totale delle 125 sfide contro compagini della vallata parla di 52 successi azzurri,  42 pareggi e 31 sconfitte. L’ arrivo per la prima volta del Bucine a San Giovanni ci da poi oggi lo spunto per ricordare qui tre grandi giocatori della Sangio degli anni 60 nati tutti nel comune dell’alto Valdarno e precisamente gli attaccanti Paolo Palazzini e Piero Sguazzini e il difensore Giovanni Bartolucci, tre calciatori ricordati sempre con tanto affetto e nostalgia dai vecchi sportivi del Marzocco. Palazzini fra l’ altro e’ il secondo cannoniere di sempre della Sangio dopo Emilio Budruni. A tutti l’ augurio di una buona partita e di un felice fine settimana sperando nel ritorno ai tre punti casalinghi colti quest’anno solo in tre occasioni…..