Aquila Montevarchi-San Donato Tavarnelle 0-0
AQUILA MONTEVARCHI: Conti, Ciofi, Bontempi (76′ Casagni), Orlandi (88′ Picchi), Priore, Sesti, Martinelli, Vecchi, Saltalamacchia (46′ Boncompagni), D Alessandro (61′ Tommasini), Franco. A disp.: De Gennaro, Galastri, Farini, Artini, Borgia . All.: Rigucci Atos
SAN DONATO TAVARNELLE: Leoni, Cecchi, Carcani P., Gistri P., Cellai, Bruni, Croce (68′ Seghi), Vitali Borgarello, Gubellini (73′ Pecchia), Doratiotto (77′ Manfredi), Senesi (47′ Calonaci). A disp.: Tampucci, Dema, Pazzagli, Bianchini, Menga. All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Stefano Mariani di Livorno
NOTE: Ammoniti Conti, Cellai, Manfredi.
Finisce 0-0 al “Gastone Brilli Peri” tra Montevarchi e San Donato nel match valevole per la 33esima giornata di Serie D Girone E. L’ ultima partita in casa della stagione per i ragazzi di Rigucci si conclude con un punto che non smuove particolarmente la classifica ma permette al Montevarchi di centrare il suo settimo risultato utile consecutivo e di giocarsi la prossima settimana ad Ostia Mare l’ultimo passo per la salvezza diretta. Per gli ospiti invece è l’ottavo pareggio stagionale con gli uomini di Bonucelli che si giocheranno la permanenza in categoria la prossima settimana in casa contro la Flaminia. Montevarchi oggi in maglia rossoblù che si schiera con un 4-2-3-1 con il tridente offensivo composto da Orlandi, Bontempi e D’Alessandro che sostengono l’unico punta ovvero Priore. San Donato Tavernelle che risponde con la canonica maglia gialla e conferma il 3-4-2-1 visto nell’ultima giornata con l’Ostia Mare. Leoni tra i pali difeso da Croce, Cellai e Bruni, in attacco Senesi e Doratiotto(ex dell’incontro) sostengono l’unica punta ovvero Gubellini. Al 9′ il primo squillo è a tinte rossoblù con la conclusione dal lato destro dell’area di Vecchi, successiva alla sponda di D’Alessandro, che però finisce sull’esterno della rete. Tre minuti dopo ottima triangolazione del Montevarchi che porta Bontempi alla conclusione di sinistro ma il suo tiro risulta centrale e viene bloccato da Leoni. Al 16′ brivido per il Montevarchi con Conti che rischia un dribbling sul pressing di Gubellini, provocando più di uno spavento al pubblico di casa. Al 30′ risultato ancora bloccato sullo 0-0 con il vento che inizia ad alzarsi creando qualche grattacapo alle due squadre nella costruzione dell’azione. Al 37′ conclusione dal limite tentata da Orlandi ma il suo sinistro è strozzato e finisce largo. Al 43′ rischia ancora Conti che prima sbaglia il rinvio e poi sulla successiva conclusione di Gubellini il portiere di casa sbaglia la presa sfiorando l’autogol. Senza recupero si conclude il primo tempo al “Brilli Peri” con il risultato di 0-0 tra Montevarchi e San Donato Tavarnelle. Veniamo alla ripresa. Al 52′ pericolosa la squadra di Rigucci con Bontempi che dopo la sponda di Ciofi svirgola con il sinistro non riuscendo a dare potenza alla propria conclusione. Dopo un’ora di gioco nulla da segnare ma nella ripresa la partita sta diventando piu spezzettata con varie interruzioni. Al 66′ Sesti prende il fondo sulla destra mette un cross dove tenta la girata di testa Orlandi ma la sfera viene bloccata senza problemi dall’estremo difensore ospite. Due minuti dopo arriva l’occasione più importante di tutta la partita per gli aquilotti con l’assolo centrale di Boncompagni che resiste ad un avversario e calcia di sinistro dal limite colpendo la traversa. Al 86′ sfiora il vantaggio il San Donato in ripartenza con Calonaci che a tu per tu con Conti colpisce male il pallone calciando di lato. Dopo 5 minuti di recupero finisce 0-0 tra Montevarchi e San Donato. FONTE: valdarno24.it
Ghiviborgo-Grosseto 3-2
GHIVIBORGO: Bonifacio, Barbera, Vari (78′ Noccioli), Campani, Nottoli (78′ Larhrib), Giannini, Lopez Petruzzi, Conti, Fischer, Gori (75′ Bifini), Bura. A disp.: Gambassi, Caiaffa, Simonetta, Coppola, Sartini, Bonafede . All.: Bellazzini Tommaso
GROSSETO: Raffaelli, Sabelli, Marzierli, Riccobono (70′ Addiego Mobilio), Bolcano, Caponi (70′ Cela), Macchi, Sacchini (63′ Benucci), Possenti, Senigagliesi (67′ Grasso), Guerrini (82′ Gnazale). A disp.: Piersanti, Chrysovergis, Nunziati, Dierna. All.: Consonni Luigi
ARBITRO: Gabriele Zangara di Catanzaro
RETI: 5′ Giannini, 9′ Caponi, 11′ Riccobono, 13′ Nottoli, 32′ Lopez Petruzzi
NOTE: Espulso Marzierli al 55′. Ammoniti Barbera, Campani, Nottoli, Giannini, Sabelli, Possenti.
Ultima della stagione al “Bellandi” per il Ghiviborgo ? Chissà. Molto dipende da questa gara dura e insidiosa che vede i biancorossi di Bellazzini opposti al forte e blasonato Grosseto. Out lo squalificato Signorini, regista del centrocampo, il tecnico si affida allo schieramento-tipo rispolverando sugli esterni la vivacità e il brio di Fischer ma soprattutto di Vari. Ci si gioca un posto ai playoff (quarta contro quinta separate da due soli punti) per quello che possono contare in serie D. Cielo nuvoloso ma primo tepore primaverile. Circa un centinaio i tifosi al seguito del Grosseto. Avvio scoppiettante: palla al centro e dopo una manciata di minuti (5′) Giannini porta in vantaggio il Ghiviborgo mettendo dentro a porta vuota dopo una bella azione corale. Immediata la replica degli ospiti che al nono pervengono al pareggio (9′) con Caponi con un fendente in corsa di Caponi. Gara apertissima e spettacolare. All’undecimo i torelli maremmani di Consonni si portano addirittura in vantaggio con Riccobono che gela così il Bellandi dopo un pallone perduto in malomodo. Anche in questo caso però la risposta dei padroni di casa non si fa attendere e la firma del 2 a 2 all’incedere del quarto d’ora è quella di capitan Nottoli che sfrutta un bell’assist di Vari dalla sinistra. Dopo un avvio così dirompente il ritmo cala e le due squadre si fanno più prudenti. Ma poco dopo la mezz’ora (32′) il Ghiviborgo si riporta in vantaggio con la rete del difensore centrale Lopez Petruzzi che con un prepotente stacco aereo porta in vantaggio i biancorossi sugli sviluppi di un corner. Non mancano davvero le emozioni oggi a Ghivizzano. Anche la ripresa è molto bella. Il Grosseto parte forte ma al 10′ rimane in dieci per l’espulsione del capitano Marzierli per questo fallo di reazione su Lopez. Nonostante ciò la squadra ospite si getta in avanti. Ghivi che potrebbe chiedere la partita almeno un paio di occasioni: al 21esimo con Vari e subito dopo (25′) con Gori che di testa non si conferma il solito implacabile bomber. Così la squadra di Bellazzini rischia nel finale: al 27′ grande parata di Bonifacio su tiro in corsa di Guerrini e poi (29′) un diagonale di Addiego Mobilio col pallone che picchia sul palo interno ma finisce fuori. Gli ospiti non mollano sino al termine ma il Ghiviborgo riesce a tenere il vantaggio e cogliere una vittoria che significa playoff. Al termine della gara la Misericordia di Piano di Coreglia ha consegnato un braccialetto del volontario al capitano del Ghiviborgo Edoardo Nottoli. Il campionato dei biancorossoazzurri si concluderà domenica prossima sul campo della già retrocessa Fezzanese. FONTE: noitv.it
Livorno-Fulgens Foligno 2-1
LIVORNO: Tani, Siniega, Brenna, D Ancona, Bacciardi (60′ Parente), Luci (48′ Dionisi), Bellini, Bonassi, Marinari (46′ Ndoye Moussa), Malva (65′ Rossetti), Russo (72′ Hamlili). A disp.: Tirelli, Frati, Arcuri, Botrini . All.: Indiani Paolo
FULGENS FOLIGNO: Tognetti, Santarelli, Mancini, Ceccuzzi, Grea, Schiaroli, Settimi, Panaioli (88′ Casali), Di Cato (82′ Calderini), Khribech, Pupo Posada (67′ Ferrara). A disp.: Petrini, Cesaretti, Nuti, Mattia, Grassi, Zichella. All.: Manni Alessandro
ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola
RETI: 32′ Panaioli, 47′ rig.Luci, 92′ Bonassi
NOTE: Ammoniti Siniega, Brenna, Luci, Bellini, Dionisi.
Una rete di Bonassi in pieno recupero regala la vittoria al Livorno che si congeda dal “Picchi” (Poule Scudetto esclusa) con un successo. Un punto esclamativo importante firmato anche dal Capitano Andrea Luci, oggi all’ultimo ballo in amaranto, che dal dischetto ha aperto la rimonta del Livorno che aveva chiuso in svantaggio il primo tempo per il gol di Panaioli alla mezzora. Indiani opta per un 433 con Marinari e Russo a supporto di un intraprendente Malva. In porta spazio a Tani mentre a centrocampo, naturalmente, maglia da titolare per capitan Luci, all’ultimo ballo in amaranto al “Picchi”. Fulgens in undici base ma senza Tomassini con il colombiano Pupo Posada a tentar di seminar zizzania in avanti e l’ex Schiaroli al centro della difesa. Russo prova un paio di slalom alla Messi: sul primo si trascina il pallone sul fondo mentre al secondo tentativo è bravo Tognetti a chiudere sul primo palo. Alla mezzora gli ospiti vanno in vantaggio grazie a una bella conclusione all’incrocio di Panaioli che approfitta di un evidente fallo su Siniega, non fischiato dall’arbitro, per siglare la rete dello 0-1. Il Livorno accusa il colpo e al 38’è Pupo Posada ad andare vicino al raddoppio. In avvio di ripresa il Livorno agguanta subito il pareggio su calcio di rigore per un netto fallo su Russo. Dal dischetto si presenta proprio Capitan Luci che spiazza Tognetti e fa 1-1. Pochi minuti dopo standing ovation per il più amaranto di tutti e abbraccio con Chico Dionisi. Poco dopo, il signor Rashed non trova di meglio che ammonire Brenna, reo di aver protestato per l’ennesima entrata dura dei giocatori umbri non sanzionata da cartellini e si scatena un autentico parapiglia che si risolve con l’allontanamento di un furibondo mister Indiani. Il resto della gara scorre stancamente. Sul taccuino restano solo un colpo di testa di Di Cato alto di poco, un pregevole tiro a giro di Santarelli che termina di un soffio a lato e un bello spunto personale di Dionisi. Nel primo dei quattro minuti di recupero, quando ormai il pareggio sembrava in archivio il Livorno trova il sussulto che vale la vittoria: sul traversone di Ndoye Bonassi si avventa sul pallone e con il corpo anticipa Tognetti in uscita per la rete del definitivo 2-1. Con questo successo il Livorno stacca ulteriormente gli umbri e raggiunge quota 72 punti mentre la Fulgens Foligno sente il fiato sul collo del Seravezza che battendo il Trestina adesso è a -1 a 90’ dalla fine. L’ennesima dimostrazione che quest’anno la vera battaglia al vertice è solo quella per stare alle spalle degli amaranto. FONTE: amaranta.it
Orvietana-Fezzanese 3-0
ORVIETANA: Forniconi, Caravaggi (76′ Savshak), Bologna (82′ Moretti), Ricci, Congiu, Mauro (82′ Berardi), Esposito (61′ Darboe), Fabri, Panattoni, Simic, Caon. A disp.: Brigliozzi, Barbini, Proia, Paletta, Marchegiani . All.: Rizzolo Antonio
FEZZANESE: Pucci, Martera (80′ Medusei), Giampieri, Nicolini, D Alessandro, Campana (67′ Bruccini), Benassi, Scieuzo, Beccarelli (76′ Ferrari), Lunghi, Mariotti (70′ Cesarini). A disp.: Mozzachiodi, Cantatore, Fiori, . All.: Gatti Andrea
ARBITRO: Antonio Bissolo di Legnago
RETI: 22′ rig.Panattoni, 79′ Caon, 91′ Panattoni
NOTE: Ammoniti Fabri, Martera, Beccarelli.
Troppe assenze per la Fezzanese che in formazione rimaneggiata perde 3-0 in casa dell’Orvietana nella trentatreesima giornata del girone E di serie D. Fezzanoti, già matematicamente retrocessi in eccellenza, che si presentano soltanto in diciotto facendo esordire in serie D nel finale il giovane, classe 2007, Medusei. Sempre in chiusura di gara i verdi finiscono in nove a causa delle fiscali espulsioni di Benassi e Scieuzo la seconda per doppia ammonizione. Importante vittoria per gli orvietani che mantengono così, ad una giornata dalla fine, il quinto posto che vale i play-off con un punto di vantaggio sul Siena. Umbri subito pericolosi in avvio con un tiro di Fabri e con un colpo di testa di Panattoni ma in tutti e due i casi Pucci è attento. Al 4′ Mariotti dal limite impegna Formiconi. Al 21′ padroni di casa in vantaggio con Panattoni su rigore, l’arbitro reputa volontaria una fortuita deviazione con un braccio in area di Nicolini su cross di Esposito che al 41′ fallisce una ghiotta occasione. Al 49′ un tiro-cross di Caon sfiora la traversa. Al 54′ sempre Caon in diagonale chiama in causa Pucci. Al 57′ Scieuzo serve Benassi che tira prontamente ma Formiconi è bravo a parare. Poco dopo Nicolini dalla distanza calcia di poco a lato. Al 65′ Pucci compie due grandi parate su tiri di Simic e Panattoni. Al 77′ e al 78′ Caon prima spreca da ottima posizione e poi raddoppia su assist di Simic. All’87’ l’ex professionista Cesarini si libera bene e tira ma Formiconi riesce a parare. Al 91′ Panattoni fa il tris e doppietta personale con una potente conclusione.
Poggibonsi-Follonica Gavorrano 0-0
POGGIBONSI: Pacini, Cecconi, Mazzolli, Martucci, Belli (78′ Massai), Bigica (78′ Salvadori), Bellini, Boganini (86′ Marcucci), Valori (73′ Mignani), El Dib (65′ D Amato), Borri. A disp.: Baracco, Pisco, Fermi, Fremura . All.: Baiano Francesco
FOLLONICA GAVORRANO: Antonini Manrrique, Gianneschi (80′ Kondaj), Pignat, Brunetti, Matteucci, Scartoni, Lo Sicco (65′ Marino), Zona (80′ Scartabelli), Giustarini, Bramante, Arrighini. A disp.: Romano, Morelli M., Masini, Souare, Tatti, Cret. All.: Callai
ARBITRO: Matteo Moncalvo di Collegno
Termina con un pareggio a reti bianche la sfida tra Poggibonsi e Follonica Gavorrano. Il primo tiro in porta arriva al 6’ di gioco ed è l’unico in tutta la gara per i padroni di casa, con Valori che calcia da fuori ma trova la presa centrale di Antonini. I successivi 20 minuti di gioco sono soprattutto di studio, con le due squadre che si contendono il pallone maggiormente nelle zone centrali del campo. Al 30’ si vede in avanti anche il Follonica Gavorrano, con Arrighini che cerca la conclusione ma spara alto da posizione defilata. Al 44’ Bramante prova a liberarsi al tiro dal limite, la palla viene però subito ribattuta dalla difesa e l’azione sfuma. Il primo tempo è tutto qui, con le due squadre che vanno negli spogliatoi al termine di una frazione avara di occasioni. Nella seconda parte del match succede ancora meno: la ripresa si apre sulla stessa falsariga vista nel primo tempo, con le due squadre che badano più a difendere che ad attaccare. La prima occasione è degna di nota, anche se arriva addirittura al 38’. È Bramante a seminare il panico tra le maglie del Poggibonsi, controllando la sfera sulla fascia destra e penetrando in area scartando tre difensori, arrivando anche al tiro potente. Conclusione insidiosa, con Pacini che con un riflesso sventa, mantenendo il risultato in parità. La ripresa, oltre ai cambi dalle due panchine, è tutta qui. Il match termina sullo 0-0, Poggibonsi e Follonica Gavorrano si dividono la posta in palio. I biancorossoblù si giocheranno tutto all’ultima giornata contro il Seravezza Pozzi. Presidente Paolo Balloni: «Non è stata una bella partita. L’occasione più pericolosa è stata ad opera di Bramante, il loro portiere ha fatto una bella parata. Era comunque importante non perdere vista la situazione. Bisogna finire questo campionato a testa alta e domenica con il Seravezza sarà una gara fondamentale, dobbiamo portare a casa una vittoria. Il campionato non è finito quindi ci vuole la massima concentrazione, lavorando con serenità in vista dell’ultima giornata. Chiamiamo a raccolta i tifosi per sostenere la squadra in un momento importante». Mister Federico Callai: «É stata una partita chiusa, il pareggio è il risultato più giusto. L’occasione più nitida l’abbiamo avuta noi con Bramante, è stato bravo il loro portiere. Dobbiamo assolutamente vincere domenica con il Seravezza, senza fare troppi calcoli. Il nostro obiettivo è quello, quindi ci dobbiamo preparare nella miglior maniera possibile per tutta la settimana. La gara con il Poggibonsi l’abbiamo preparata bene, i ragazzi sono stati bravi, ci sono venuti dietro. La settimana è stata positiva, purtroppo abbiamo avuto la defezione di Pino all’ultimo momento a causa della febbre. Non abbiamo fatto stravolgimenti a due partite dalla fine, abbiamo deciso di mettere fisicità in mezzo al campo con Pignat con Brunetti in difesa. Adesso la testa è già alla preparazione della prossima gara».
Seravezza-Trestina 2-1
SERAVEZZA: Lagomarsini, Coly, Paolieri (83′ Raineri), Greco, Lepri (81′ Sforzi), Benedetti (78′ Stabile), Bellini (89′ Accorsini), Turini, Bocci (83′ Sava (7)), Bedini, Sanzone. A disp.: Borghini, Cesari, Salerno, Bartolini . All.: Brando Lucio
TRESTINA: Fratti, Giuliani G., Bucci, D Angelo (71′ Dottori), Borgo, Sensi, De Sousa (71′ Serra), Lisi (93′ Boldrini), Mencagli, Ferri Marini, Nouri (60′ Buzzi). A disp.: Tozaj, Ubaldi, Granturchelli, Orselli, Migliorati T.. All.: Calori Simone
ARBITRO: Luigi Pica di Roma 1
RETI: 8′ Mencagli, 11′ Bellini, 63′ Paolieri
NOTE: Ammoniti Paolieri, Bocci, Raineri, Giuliani G., Borgo, Ferri Marini, Serra.
Siena -Ostiamare 4-1
SIENA: Giusti, Di Paola (85′ Lollo), Achy, Biancon, Morosi, Mastalli, Suplja, Bianchi (72′ Masini), Candido (85′ Calamai), Boccardi (77′ Galligani), Giannetti (89′ Di Gianni). A disp.: Stacchiotti, Farneti, Pescicani, Semprini . All.: Magrini Lamberto
OSTIAMARE: Morlupo, Cabella (77′ Peres), Pinna, Frosali (72′ Checchi), Camilli, Kouko (81′ Sacko), Rasi, Proietti, Vagnoni (65′ Lazzeri), Mbaye (64′ Mercuri), Pontillo. A disp.: Calabrese, Marrali, Perroni, De Crescenzo. All.: Minincleri Simone
ARBITRO: Leonardo Salvatori di Macerata
RETI: 6′ Boccardi, 44′ Rasi, 58′ Giannetti, 71′ Mastalli, 80′ Giannetti
NOTE: Ammoniti Biancon, Bianchi.
Nella 33ª e penultima giornata del girone E della stagione regolare del campionato di calcio di Serie D (16ª di ritorno), disputata oggi, domenica 27 aprile, il Siena supera l’Ostia Mare con il risultato di 3-1. La prossima partita, in trasferta a Grosseto, sarà a questo punto decisiva per la qualificazione ai Play Off. Con il Livorno promosso direttamente in Serie C e Foligno matematicamente già qualificato, le altre tre squadre che parteciperanno ai Play Off si decideranno all’ultimo turno tra Seravezza Pozzi (56 punti), Ghiviborgo 54, Orvietana 52; Siena 51 e Grosseto 49. Dopo la bruttissima prestazione contro la Fezzanese, passa subito in vantaggio il Siena: Giannetti recupera su un erroraccio della difesa ospite, serve Boccardi che, a porta vuota, porta davanti i bianconeri al 6′. Il primo tempo scorre senza emozioni fino a quando, al 44′ l’Ostia Mare realizza la rete del pari con Rasi che, su azione personale, supera Giusti. Al 56′ grande occasione per la Robur, prima con Mastalli che sbaglia davanti all’estremo difensore dei laziali, poi con Suplja che spreca. Passano due minuti ed il Siena raddoppia con Giannetti che fulmina Morlupo. Al 65′ incredibile rete sprecata da Boccardi che sbaglia completamente solo davanti alla rete degli ospiti. Al 71′ arriva però la terza rete per la Robur con Mastalli servito da Di Paola. Arriva anche il quarto gol per i bianconeri: lo realizza Giannetti su cross di Morosi. Allo stadio “Artemio Franchi”, tra Siena e Ostia Mare, termina 4-1. Il risultato di oggi contro l’Ostia Mare, fa salire il Siena a 51 punti nel campionato di calcio di Serie D – girone E. Il bilancio dei bianconeri dopo 33 giornate diventa così di 14 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte: sono 34 le reti segnate, 31 quelle subite. Il prossimo turno, 34ª e ultima giornata del campionato di calcio di Serie D, 17ª di ritorno, che si giocherà domenica 4 maggio, alle 15.00, vedrà il Siena impegnato allo stadio “Carlo Zecchini” di Grosseto. FONTE: sienafree.it
Terranuova Traiana-Figline 1-1
TERRANUOVA TRAIANA: Timperanza, Bega, Saitta, Lischi (60′ Senzamici), Privitera, Zhupa (68′ Mannella), Massai (92′ Sacconi), Iaiunese, Marini, Tassi, Degl Innocenti. A disp.: Morandi, Grieco, Castaldo, Dini, Cardo, Cappelli. All.: Becattini Marco
FIGLINE: Pagnini, Ciraudo (74′ Ciravegna), Simonti, Milli (87′ Nyamsi), Nobile, Borghi, Zellini, Torrini, Mugelli (93′ Gozzerini), Cavaciocchi (78′ Aprili), Rufini (63′ Allushaj). A disp.: Daddi, Noferi, Rosini, Dama. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano
RETI: 1′ Torrini, 27′ Iaiunese
NOTE: Espulsi Privitera al 65′, Nyamsi al 95′. Ammoniti Massai, Degl Innocenti, Simonti.
Arrivati ormai al rettilineo finale di questo campionato di Serie D (girone E), con due giornate al termine, i punti in palio valgono doppio. Ancor di più se si trattano, come in questo caso, di scontri diretti per la salvezza. Allo stadio comunale “Mario Matteini”, il derby valdarnese tra Terranuova Traiana e Figline ha un peso specifico notevole. I padroni di casa, con 35 punti, si trovano al primo posto disponibile per evitare la retrocessione diretta, in piena zona play out. Gli ospiti, con un solo punto in meno della formazione biancorossa, sarebbero ad oggi destinati all’Eccellenza. Il match di oggi è un occasione da sfruttare per indirizzare nel miglior modo possibile il proprio destino. Nessuna delle due, però, riesce a portare a casa il bottino pieno. Succede tutto nel primo tempo. Dopo un inizio arrembante dei gialloblu con il vantaggio siglato da Torrini, risponde l’ex Iaiunese. Nel secondo tempo molte interruzioni e la partita resta sul punteggio di 1-1. Dopo il minuto di raccoglimento per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, inizia il match. Primo possesso per i padroni di casa. Dopo neanche un minuto di gioco si sblocca subito il risultato. Torrini svetta di testa sul cross al bacio di Zellini e batte Timperanza. Colpevole la difesa biancorossa che è apparsa abbastanza ferma in questa prima e, per il momento, decisiva occasione. Neanche un giro di lancette ed il Figline è già avanti nel punteggio. Prova a scuotersi la formazione guidata da Becattini ma i molti duelli a centrocampo, tra nervosismi vari, spezzano il ritmo gara. Al 18′ punizione dal limite per il Figline. Il destro di Rufini si infrange sulla barriera ma torna a disposizione sempre del numero 11 che, con un esterno potente, trova la risposta con i pugni di Timperanza. Al 22′ bella occasione per gli ospiti. Rufini da sinistra trova Zellini che con il piatto destro al volo conclude sull’esterno della rete. Al 27′ il Terranuova Traiana trova il pareggio con l’ex del match Iaiunese. Tutto parte da un tiro potente da fuori area di Degl’Innocenti, Pagnini non trattiene e sulla ribattuta il più reattivo è Iaiunese che ribadisce a rete. Sfida che si mantiene sull’equilibrio con molti duelli a centrocampo. Al 40′ tante proteste lato biancorosso. Dopo un corner del Figline, respinto dai padroni di casa, il pallone viene gestito male da Ciraudo che si fa sorprendere da Iaiunese. L’attaccante biancorosso era pronto a ripartire con una prateria di fronte a se con soltanto Pagnini da battere. Il numero 16, però, viene strattonato da Nobile impedendogli la ripartenza. Il direttore di gara non giudica questo intervento papabile di sanzione. Tra le molte proteste, ne fanno le spese Massai e mister Becattini (entrambi ammoniti). Concessi due minuti di recupero. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-1. Si riprende con i gialloblu che toccano il primo pallone del secondo tempo. Gioco fermo per un infortunio di Zhupa a causa di un duro contrasto. Dopo alcuni accertamenti, si riprende a giocare. Figline che prova a partire forte come nel primo tempo. Angolo per gli ospiti senza esito. Dopo 10 minuti di gioco, i ritmi non sembrano essere quelli visti nella prima frazione di gara. All’11’ bella punizione da sfruttare per i padroni di casa. Iaiunese, però, conclude alto sopra la traversa. Al 17′ un deja-vu del primo tempo. Zellini crossa in mezzo sempre per Torrini che, questa volta, conclude con il destro al limite dell’area piccola fallendo clamorosamente il colpo del possibile vantaggio. Al 20′ espulso Privitera per un fallo di reazione su Cavaciocchi. Padroni di casa in dieci e con questo episodio potrebbero cambiare le sorti del match. Al 26′ ammonito Degl’Innocenti per un fallo su Torrini. Figline che cerca di sfruttare il momento difficile dei biancorossi. La formazione di Beoni prova ad alzare il proprio baricentro aumentando la pressione. Al 28′ ammonito Simonti. Proteste su una presunta gomitata di Aprili su Tassi. Non c’è niente per il direttore di gara. Cinque minuti, più eventuale recupero, al termine del match. Sfida che si sta innervosendo, tante le interruzioni. L’arbitro concede 6 minuti di recupero. Espulso il neo entrato Nyamsi per fallo di reazione. Si ristabilisce la parità di uomini in campo. Dopo molto agonismo, non c’è più tempo. Tra Terranuova Traiana e Figline finisce 1-1. FONTE: valdarno24.it