Siamo in pieno mercato, chiuderà lo ricordiamo il prossimo 22 dicembre, e tante sono le valutazioni che la società sta effettuando per poter consegnare ad Atos Rigucci un parco giocatori che possa provare a salvare la categoria. Di errori ne sono stati fatti dalla scorsa estate, si sta cercando di poter mettere in pratica alcuni correttivi ma la strada non è assolutamente facile e a conferma di ciò Giovanni Serafini, in esclusiva per la nostra testata, afferma come ci sia difficile operare in questa sessione di trattative: “Siamo in continuo contatto con i nostri direttori per mettere nelle mani del nostro mister quei giocatori che potrebbero darci una mano per ottenere la salvezza. Non vi nascondo che stiamo valutando tante situazioni ma prima di poter dare un’accelerata decisiva alle trattative dobbiamo ragionare prima sul nostro budget e, successivamente, su quanto il giocatore in questione possa essere utile alla nostra causa. Purtroppo come già accaduto negli anni passati siamo costretti a fare dei correttivi a dicembre, le cifre che ci chiedono sono spropositate per la categoria e c’è il rischio di poter prendere delle fregature. Alcuni giocatori, confermati in estate, non stanno rendendo come ci aspettavamo ma chi me lo assicura che vado a prenderne di migliori? Se un atleta viene via da una società un motivo c’è sempre, ecco perché non possiamo e non vogliamo buttare via altri soldi. La priorità, al momento, è un difensore centrale ma ci sono ancora dei giorni durante i quali assieme al mister decideremo se operare prima in uscita e successivamente in entrata”. Ma si deve pensare ovviamente anche al campionato, in questo senso il massimo dirigente azzurro inquadra le prossime due partite come molto importanti per il nostro futuro: “Riuscissimo a fare quattro punti tra la gara di domenica a Poggibonsi e quella successiva in casa con il Trestina sarebbe un ottimo risultato. Rientreremo, a quel punto, in un gruppone ben assortito e nel quale potremmo giocarci tutte le nostre carte. Domenica con il Livorno dovevamo vincere ma ormai è acqua passata, pensiamo ora a chiudere bene questa annata per poi ripartire da gennaio con le motivazioni giuste. Io personalmente sono fiducioso, la classifica è molto corta e non ho visto squadre troppo più forti della mia. Intanto però pensiamo a Poggibonsi, bisogna uscire indenni da questo scontro diretto”.