Fabio Pallari e la Sangiovannese ancora a braccetto insieme. Sul finire dello scorso campionato sembrava la classica storia destinata a concludersi, qualche piccola frizione ma poi come nelle storie che si rispetti il lieto fine col prolungamento del rapporto e la voglia di ripetere se non migliorare quanto di buono fatto fino ad oggi. E il percorso dello stesso mister azzurro è sempre stato all’insegna delle soddisfazioni come tiene a ricordare in esclusiva alla nostra testata: “Con grande soddisfazione porto avanti un lavoro iniziato alcuni anni fa, ricordo la vittoria del campionato coi Giovanissimi del 97, il secondo posto come responsabile tecnico dei 2001, il campionato Esordienti anch’esso bello soddisfacente, la vittoria dei 2003 nel 2018 per finire al secondo posto degli Juniores che poi ci ha permesso coi Play Off di arrivare ad essere tra le migliori 8 formazioni italiane. Merito dei ragazzi che tanto bene hanno fatto in questo percorso così lungo e un grazie anche alla Sangiovannese cui mi sono prodigato tanto nel tempo ma che mi ha permesso di lavorare tranquillamente e senza la minima pressione. Assieme a me naturalmente ci sarà anche Luciano Bruni, insieme abbiamo raccolto soddisfazioni a non finire e vogliamo continuare naturalmente su questi binari”. Sulla prossima squadra che allenerà il percorso è già delineato: “Mi fido ciecamente della Sangiovannese e dei suoi responsabili tecnici basti vedere che lavoro è stato fatto nella scorsa Estate. Arriverà qualcuno dalla formazione Allievi che già conosco, qualche altro da fuori con dei 2002 che già hanno svolto i test atletici nei giorni scorsi. L’obiettivo ? Come quest’anno lanciare giovani in prima squadra e fare meglio della stagione appena alle spalle. Nella vita come nel calcio occorre fare così, non si parte mai per eguagliare un obiettivo almeno inizialmente perché nella testa di tutti ci deve essere una mentalità vincente atta a migliorarsi di giorno in giorno. Il mio calcio di baserà sui soliti principi di gioco e partiamo avvantaggiati per l’ambiente rispetto ad un anno fa. Tutte componenti importanti per pensare positivo”.