Il gol gli mancava da oltre due mesi, per la precisione l’ 1 a 0 della trasferta di Sinalunga. Per uno come Vincenzo Petriccione ( nella foto di Mauro Grifoni) che vive per bucare le difese avversarie è una vita e difatti al 3 a 2 inferto alla Baldaccio Bruni è esploso in un grido di gioia talmente forte che l’ha fatto diventare quasi afono. ” Mi mancava tantissimo segnare, avevo una grande voglia dentro di me perchè erano oltre due mesi che non segnavo e per un attaccante è semplicemente una vita. Fortuna che ci sono riuscito, in una giornata molto importante e in una partita che non s’era messa per niente bene. D’altronde il mister sa bene che può contare su di me“. Nota stonata della giornata il cartellino giallo rimediato che gli farà saltare la gara con la Sestese. E saranno guai seri per Benedetti dato che mancherà anche Lepre: ” E infatti mi girano e non poco proprio ora che avevo ritrovato la vita della rete. Diciamo che per me è una gioia a metà. Potevo essere utile per i compagni Domenica prossima anche e sopratutto vista l’assenza di Lepre ma ormai non posso più farci niente e con la Sestese dovrò soffrire dalla tribuna“. Il suo rapporto con lo stesso Andrea Benedetti: Qualcuno può pensare che non abbia un buon rapporto col mister perchè mi fa giocare poco ma non è così. Con lui ci parlo e mi conferma ogni volta che anche se non metto molto piede in campo sono comunque importante perchè all’occorrenza si fida. E così è stato con la Baldaccio“. Infine ecco come la pensa riguardo al primo posto: ” Credetemi noi ci crediamo e tantissimo altrimenti non avremmo vinto con la Baldaccio. E’ chiaro però che 3 punti di vantaggio a quattro giornate dal termine non sono pochi e tocca per forza sperare in almeno due passi falsi del San Donato. Non siamo gli arbitri del campionato, è chiaro comunque che non molleremo per nessuna ragione proprio ora che siamo in corsa”