E’ un Andrea Benedetti ( nella foto di Mauro Grifoni) sereno quello che avviciniamo a 24 ore dall’importante sfida interna contro il Chiusi. Il tecnico confida in un’altra grande prestazione dei suoi ma al tempo stesso mette bene in guardia circa il reale valore dell’11 allenato da Pierluigi Sarti: ” Il Chiusi l’ho visto a Foiano due settimane e al di là del 3 a 0 col quale sono usciti sconfitti rappresenta per me un duro ostacolo, anche guardando quello che hanno fatto Domenica battendo seppur soffrendo nella ripresa un Lanciotto Campi che fino a Sabato ci precedeva in classifica. Non dobbiamo e non possiamo permetterci cali di tensione, sono sereno perché ho visto dei progressi dal mio arrivo e tutt’ora vedo grande applicazione negli allenamenti ma domani avremo davanti un avversario ostico, specie nel reparto offensivo annovera gente del calibro di Acatullo, Dongarrà e Monaco che possono farti male in qualunque momento e in qualunque palla arrivi all’interno dei 16 metri. Sarà dura ma confido nei miei e nella grande voglia di prevalere“. Ecco una disamina più specifica dei nostri prossimi avversari: “ Giocano col 4-4-2, che poi in fase offensiva si trasforma in un 4-2-4 dato che gli esterni Acatullo e Dongarrà vanno a dar manforte ai due davanti che sono Monaco e Graziani, quest’ultimo giovane ma davvero bravo. Se verranno a difendersi ? Per quello che ho visto io almeno a Foiano nei primi minuti se la sono giocata a viso aperto poi è arrivato il gol dello svantaggio e la partita s’è incanalata verso binari a loro non troppo positivi. Conoscendone le caratteristiche non vedo un Chiusi totalmente rintanato nella loro metacampo. Di sicuro giocheranno col coltello tra i denti e mi pare logico dato che non possono fare come del resto noi troppi passi falsi“. Infine gli chiediamo se anche secondo lui il San Donato ha il campionato in tasca: “ Il San Donato è fortissimo ma ancora credo che sia presto per poter parlare in questi termini. Domani giocano ad Albinia e non avranno un compito facile visto il cambio tecnico dei maremmani e poi tra qualche giornata avranno due scontri fuori casa consecutivi a San Gimignano e Figline. Hanno un buon vantaggio ma per quello che c’ha offerto questo campionato credo che i giochi per il primo posto non siano ancora fatti”.