Marco Coppi è alla guida della Rignanese dalla 14esima giornata e sotto la sua mano l’11 fiorentino ha cambiato notevolmente passo. Purtroppo il successo di Domenica a Campi Bisenzio non è servito per guadagnare la salvezza matematica, che arriverebbe con gli azzurri in caso di pari. Sperava in una giornata di festa ma così non sarà come ci conferma in questa intervista esclusiva: ” Purtroppo il pari della Sangio con l’Albinia ha guastato i piani di tutti, se infatti fosse arrivato un successo coi maremmani almeno voi azzurri avreste avuto comunque l’opportunità di giocare direttamente la finalissima anche con un pareggio che invece serve a noi per rimanere in categoria. Anche se la Sangio fosse arrivata alla partita di dopo domani a 3 punti dal San Donato non avrebbe comunque vinto il campionato secondo me perchè alla Bucinese proprio come ai ragazzi di Ghizzani sarebbe servito un misero pari. Speravo in una festa l’ammetto, sapete bene quanto ho a cuore la causa azzurra ma proprio a causa dei risultati venuti fuori lo scorso turno sarà partita vera. Credo che sarà un’esame per entrambe, speriamo solo al fischio finale di aver centrato i rispettivi obiettivi“. Già che ci siamo gli chiediamo anche un parere sul campionato che almeno per il primo posto ha già emesso il proprio verdetto: ” L’avevo detto ad inizio stagione e il pronostico è stato rispettato, vale il dire che per il primo posto sarebbe stata una lotta a due tra Sangiovannese e il San Donato. Ha vinto meritatamente il San Donato perchè alla lunga è stata la formazione più continua e che ha accusato meno passi falsi della Sangio. Sono sempre dell’idea però che nonostante il verdetto già emesso l’organico più completo l’ha proprio la Sangiovannese ma per me è stato tardivo il cambio di allenatore. Non lo sapremo mai, ma fosse arrivato prima chissà a quest’ora se erano ancora aperti i giochi per la promozione diretta”.
Foto: Mauro Grifoni