Foto: Sangiovannese 1927

Zitto zitto Cosimo Bargellini a Siena ha messo a referto il suo secondo goal in campionato. Peccato che, rispetto a quello con il Foligno, non sia servito a portare punti al triplice fischio: “Ed è questo il rammarico maggiore, avrei di gran lunga preferito non segnare ma conquistare assieme ai miei compagni quantomeno un punto che, secondo me, sul campo avremmo anche meritato. Quel goal oltre il 90º purtroppo grida vendetta”. Senza contare, nel contesto, un piccolo acciacco che lo tiene in forse per domenica: “Sto aspettando gli esiti dell’ecografia alla quale mi sono sottoposto ieri. Speriamo non sia niente di grave, ho sentito un qualcosa di anomalo dietro la coscia e d’accordo con il mister ho pensato di fermarmi”. La sua seconda rete, un colpo di testa dovuto ad un gesto istintivo: “Diciamo che come quinto di centrocampo devo proiettarmi spesso in area, devo dire che Della Spoletina ha messo un gran cross e in maniera istintiva sono andato a colpire il pallone sul secondo palo. Speravo potesse essere pesante come quello realizzato con il Foligno ma non è andata così. Tanta rabbia, non lo nascondo”. E quando gli chiediamo se pensa a poter bissare questa marcatura nella gara più sentita di tutto l’anno come il derby con il Montevarchi risponde così: “Sarebbe davvero un sogno, non nascondo che ci ho pensato. Ma non soltanto per me ma per tutta la città che tiene molto a questa partita. Non è un chiodo fisso, ci mancherebbe, perché come ho già detto preferisco di gran lunga non segnare ma poter conquistare punti importanti assieme ai miei compagni. Casomai giocassi e arrivasse tutto di guadagnato ma l’importante è riscattare la sconfitta di domenica e regalare una gioia ai nostri tifosi”.