A cura di Lapo Verniani
Probabilmente qualche anno fa se ci avessero detto che avremmo giocato contro il Livorno ci saremmo fatti tutti una grande risata ma come sappiamo il calcio moderno nasconde molte sorprese e spesso non sono troppo positive. Per fare un esempio basta pensare all’ultima decisione presa per la gestione dell’ordine pubblico per Arezzo – Sangiovannese però mi sono promesso di non commentare pubblicamente quanto prescritto e non romperò adesso questo impegno, per questo mi concentrerò sulla sfida di questo pomeriggio alle 14:30. Gli amaranto sono ripartiti lo scorso anno dall’eccellenza e hanno raggiunto la quarta serie solo grazie alla riammissione in seguito allo scandalo che ha coinvolto il Figline con la partita persa volutamente ad Altopascio contro il Tau. Il presidente Toccafondi ha allestito una squadra importante che però non è ancora riuscita a ingranare in questo torneo, le primissime posizioni sono da subito apparse inarrivabili e Pianese, Arezzo e Gavorrano risultano ancora più forti della squadra allenata da Esposito. Sicuramente l’organico resta molto temibile, i giocatori sono esperti e molti di categoria superiore, qualora dovessero riuscire ad entrare in forma e a trovare un ottimo feeling tra di loro la partita potrebbe rivelarsi molto difficile per gli azzurri. Sugli spalti non si registrerà certo il tutto esaurito ma saranno oltre 150 i tifosi che giungeranno dalla città labronica. Anche i ragazzi della Gradinata Marco Sestini hanno affisso in questa settimana degli striscioni per chiamare a raccolta sui gradoni del Fedini il popolo azzurro. Il tempo dovrebbe essere clemente per cui nell’impianto di Piazza Casprini dovremo vivere una bella domenica di sport con la speranza di riuscire a portare a casa un risultato positivo che farebbe molto comodo dopo il punto raccolto in quel di Ostia dove abbiamo giocato in 10 per 45 minuti.
LA FORMAZIONE- Mister Firicano è pronto a varare il tridente pesante, una soluzione che probabilmente ha in mente dall’inizio della stagione ma che solo adesso può proporre. Per impiegare davanti Bellini, Boix e Vanni sarà necessario schierare una linea difensiva con molte quote considerata anche la squalifica di Milani. Si segnala il probabile esordio del terzino sinistro classe 2005 Dei che, di fronte a una squadra che solo qualche anno fa giocava negli stadi di serie A, vivrà sicuramente un esordio memorabile. Sulla mediana invece si registrano i soliti ballottaggi con il trio Sacchini, Baldesi, Nannini che sembrano favoriti per una maglia da titolare.