Foto: Ottica Merli

Capitan Duccio Nannini archiviato il pari di Montevarchi guarda al futuro, in particolar modo alla ripresa del campionato fissata domenica prossima quando al Fedini arriverà l’Orvietana. La posizione di classifica non è drammatica ma nemmeno troppo rassicurante, all’orizzonte ci sono sette partite che rappresentano altrettante finali dalle quali i nostri azzurri dovranno cercare di ottenere più punti possibili. Il commento del centrocampista classe 2003: “Purtroppo – afferma – nelle ultime domeniche abbiamo lasciato troppi punti per strada e complici anche alcuni risultati a noi non troppo benevoli siamo entrati in zona play-out. Come giudico il pari di Montevarchi? È un punto che ci ha dato morale nonostante alcune palle goal che potevamo sfruttare meglio ma prima di tutto, essendo uno scontro diretto, era importante non perdere e muovere la classifica. Alla fine così è stato”. Nella sua testa, così come in quella dei compagni, c’è un preciso obiettivo per tagliare il traguardo salvezza: “Dobbiamo pensare gara dopo gara, come abbiamo potuto notare in queste ultime settimane se si esclude il Livorno che sta facendo un campionato a sé è un torneo molto equilibrato dove anche la seconda forza del campionato vedi il Seravezza può perdere contro la penultima squadra del girone. Ecco perché ogni gara nasconde delle particolari insidie, dovrà essere il nostro obiettivo racimolare in queste sette partite almeno 10 punti ma sono pronto a scommettere che la Sangio si salverà perché ci sono tutti i presupposti per farlo a partire da una grande unità di intenti nello spogliatoio. Questa settimana di stop ci è servita un po’ per ricaricare le batterie, lavoriamo comunque a testa bassa e dalla prossima ci concentreremo per questo rush finale di campionato”.