Atos Rigucci si gode il grande momento dei suoi ragazzi, reduci da 13 punti su 15 nelle ultime cinque partite e primi addirittura in classifica dall’inizio del girone di ritorno. Tanti sono i meriti oltre che dell’allenatore anche di Baldesi e compagni, tra questi uno in particolare che il nostro mister vuol mettere bene in evidenza: “Mi parlavano di un ambiente un po’ demoralizzato dopo un girone di andata al di sotto delle aspettative, credo che uno dei grandi meriti di questo gruppo sia stato quello di aver riacceso la fiammella tra i tifosi che prima di Sinalunga ma, soprattutto dopo, hanno dato una dimostrazione che mai avrei immaginato. E il loro apporto è per noi essenziale, aver ritrovato l’entusiasmo anche sotto questo punto di vista sarà importante per le prossime giornate di campionato dato che, almeno per ora, non abbiamo fatto assolutamente niente perché l’obiettivo ancora non è stato centrato. Benissimo aver ottenuto punti pesanti come quelli di domenica ma purtroppo non bastano, e l’attenzione dovrà sempre essere massimale da qui alla fine”. Non vuol nemmeno sentire parlare di punti che mancano per centrare l’obiettivo: “Se cominciamo a fare i calcoli l’attenzione cala e non ce lo possiamo assolutamente permettere. Sappiamo benissimo che il destino è nelle nostre mani ma pensare che possono mancare alla nostra classifica sette o otto punti potrebbe essere controproducente. La testa deve essere quella delle ultime settimane, scendere in campo per ottenere punti per poi vedere cosa saremmo stati capaci di fare al 5 maggio. Odio fare i calcoli, figuriamoci in una situazione come la nostra”.