“Alessio Morelli eh eh oh oh” il coro che spesso accompagnava le sue prestazioni ancora echeggia sulle tribune del Fedini. Perchè l’ex ala destra ai tempi di Sarri ha conosciuto il professionismo con la nostra maglia, ha vinto un campionato, s’è tolto delle soddisfazioni ma ha conosciuto purtroppo anche l’amaro epilogo di una stagione già alla prima giornata di campionato. Proprio così, un gol lampo in un Monza – Sangiovannese del Settembre del 2006 (poi finita 4-1 con esonero da lì a poche ore di Hector Ortega) e poco dopo rottura del crociato che praticamente concluse per sempre la sua esperienza in azzurro. Ora a distanza di 13 anni le due strade potrebbero incrociarsi, ma in tutto questo tempo che fine ha fatto l’ex “enfant prodige” giunto allora dalla Sansovino ? ” Dopo l’esperienza di Carrara in C2 nel 2007/2008 ero davanti ad un bivio e alla fine ho deciso di lasciar perdere la carriera vera e propria e avvicinarmi a casa lavorando nell’azienda di mio padre e stando conseguentemente vicino alla mia famiglia e ai miei due figli. Non ho appeso però gli scarpini al chiodo giocando tra Promozione ed Eccellenza, l’ultimo mio campionato due anni fa alla Castiglionese proprio in Eccellenza e in questa stagione sono stato fermo conseguendo il patentino di allenatore. Compatibilmente con gli impegni di lavoro mi piacerebbe cominciare questa nuova avventura”. E magari potrebbe ripartire proprio dal suo passato, San Giovanni per lui rappresenta qualcosa in più di una semplice società di calcio: “Con la Sangiovannese ho debuttato nel professionismo, ho vissuto momento belli e qualche altro meno ma la maglia azzurra anche a distanza di anni l’ho sempre nel cuore. Se mi hanno cercato ? Si ho fatto un colloquio con la società grazie alla splendida amicizia che mi lega a Simone Calori (è stato suo testimone di nozze n.d.r.) e Cristiano Caleri e non vi nascondo che quando sono salito in sede ho avuto i brividi perché in un attimo ho rivissuto le emozioni di quattro anni in questa grande piazza. Il fatto poi che qualcuno fuori dallo stadio mi abbia riconosciuto a distanza di tanto tempo mi ha davvero fatto piacere, personalmente ho dato la disponibilità e sto aspettando una risposta dai dirigenti che credo arriverà la prossima settimana. Sarei entusiasta di sposare questo progetto”.