Dopo una domenica di sosta che ci ha permesso di staccare giusto qualche giorno è l’ora di tornare al campo, al Fedini ci aspetta un impegno troppo importante per il nostro cammino come quello che ci vede di fronte all’Orvietana avanti a noi di 4 punti (due di questi regalati nella gara di andata….) ma ancora non del tutto salva a causa, sopratutto, di un equilibrio piuttosto marcato nelle zone basse di graduatoria che, settimana dopo settimana, conosce sempre qualche nuovo scossone. Per quanto ci riguarda non ci sono troppi calcoli da fare, per i tanti punti lasciati per strada nel corso delle ultime settimane serve solo e soltanto un successo. Che arrivi col bel gioco, senza mai tirare in porta, con un rigore inesistente o un fallo di mano grosso quanto una casa non importa un bel niente anche perché nei play-out ci siamo e l’unico modo per evitare di parteciparci alla fine della stagione regolare è vincere, guadagnare terreno settimana dopo settimana sopratutto al cospetto di scontri diretti come quello che ci propone quest’oggi il calendario. Non serve aggiungere tanto altro alla presentazione di questa partita, l’unica cosa semmai che un po’ tutti si augurano è che la squadra possa dare qualche segno di vita in più sotto il profilo caratteriale che nelle ultime settimane, anche a detta dei dirigenti, è venuto spesso a mancare. E non è proprio un aspetto secondario, senza mordente vai da poche parti e lo si è visto purtroppo nel corso di questa ennesima deludente stagione.