Questa settimana sarà, senz’altro, utile per fare un po’ il punto della situazione riguardo il parco giocatori. Definito l’importante tassello del mister, e non poteva essere altrimenti visto quanto di buono ha fatto Iacobelli, occorre ora concentrarsi appieno sul gruppo e su quegli elementi che, in particolare, la società vorrebbe far affidamento in vista del prossimo anno. Rispetto ai campionati scorsi non partiremo da “0”, l’idea è di confermare più giocatori possibili del torneo alle spalle tra giovani e meno giovani vedi due casi come Ceccuzzi e Barellini che, pur diventando over essendo nati nel 99, hanno dimostrato di valere a occhi chiusi la categoria o un altro come Lunghi anch’esso coetaneo dei due appena citati ma di proprietà del Prato 2000 (Eccellenza) che già non ha fatto poco, a campionato in corso, a cedertelo in prestito senza chiedere un Euro. C’è anche Papi a centrocampo che merita un’ulteriore chance così come Cipriani e Rosseti che, anche a costo di uno sforzo, non devono lasciare per nessuna ragione San Giovanni alla pari del nutrito parco quote con la grossa incognita del “2003”, che almeno in un’unità, deve giocare obbligatoriamente per tutta la durata della partita. In casa c’è Nannini, centrocampista offensivo, che piace tanto a Iacobelli che spera anche nella conferma di Campaner che, però, non essendo tuo, è tutt’altra che scontata visto che la Sampdoria preme per fargli fare il campionato Primavera. Insomma, come abbiamo avuto di vedere, rispetto agli anni scorsi c’è già una discreta ossatura di squadra sulla quale il trio Iacobelli – Morandini – Caleri vorrebbe costruirci, attorno, la Sangio del futuro. Tutto dipenderà dalle ambizioni e sopratutto dalle richieste che verranno fatte dai ragazzi. Come sempre, insomma, il denaro reciterà la sua parte bella e buona.

Nella foto by Roberto Magri da sinistra Ceccuzzi, Cipriani e Rosseti tre degli elementi sui quali costruire la Sangio del futuro