Rivoluzione ad Albinia dopo la retrocessione in Promozione. La famiglia Vaselli che, nelle ultime stagioni, ha sopportato interamente il peso economico della societa’, delusa per l’esito di un campionato che l’ha vista esporsi attraverso ulteriori sacrifici con l’ingaggio di giocatori che non hanno reso secondo le loro aspettative, ha deciso di farsi da parte. Rimarra’ nel consiglio ma con un ruolo marginale e non piu’ attivo. Si apre un vuoto di potere, che potra’ essere colmato con un reimpasto dirigenziale che prevede la ridistribuzione interna delle cariche. Il nuovo allenatore e in questo caso si tratta di un ritorno, sarà Luciano Tommasi, mentre e’ tutto da decifrare il futuro del diesse Dragoni, indeciso, al momento, sul da farsi. Dragoni, infatti, potrebbe accettare il programma di rilancio, impostando una campagna acquisti-cessioni che stravolgerebbe la rosa. In caso contrario saluterebbe l’Albinia, pronto a tuffarsi in una nuova avventura. Nei prossimi giorni, anche su questo aspetto, ne sapremo di piu’. Si e’ chiuso anche il mercato degli svincolati con gli ultimi colpi messi a segno dalle societa’ toscane. La Massese ha ingaggiato il portiere, Mosetti Casaretto, classe 90, cresciuto nelle giovanili della Sampodoria e nelle ultime due stagioni nelle fila del Chiavari Caperana. Il Ponsacco per le ultime due gare della sua trionfale annata, coincisa con il ritorno in serie D, ha invece tesserato il difensore, Marcello La Bruna, ex anche del Montevarchi, reduce da una lunga inattività, visto che le ultime gare le aveva giocate nella stagione passata nelle fila del Tuttocuoio.