AQUILA MONTEVARCHI Gli “over” sono piaciuti: con questa idea il Montevarchi si presenta a questa fase di mercato pensando di lasciare inalterato la propria rosa dei giocatori esperti. Se verrà fatto qualcosa dal d.g. Giorgio Rosadini, ma non in tempi brevi, verrà mossa qualche pedina fra i giovani, ma quasi sicuramente solo in uscita con un paio di ragazzi del vivaio che potrebbero essere appoggiati in categoria inferiore per avere più spazio e fare un po’ di esperienza. Ma visto che la destinazione di questi ragazzi sarà con ogni probabilità l’Eccellenza si aspetterà gennaio quando eventualmente la massima categoria regionale tornerà in campo ad allenarsi. Insomma, per il momento il Montevarchi resta questo avendo oltretutto dato prova di essere altamente competitivo per la stagione in corso.
FOLLONICA GAVORRANO Calma apparente in Maremma. Il Follonica Gavorrano annuncia che in questa fase di mercato non verranno apportate modifiche alla rosa di Giancarlo Favarin. In realtà però è già sicuro il divorzio con Andrea Jukic (93), resta solo da vedere con quale formula vista la lunga inattività dell’ex Sangiovannese; inoltre ci sono dubbi sulla permanenza dell’altro attaccante Adin Bukva (98). Ecco che quindi resta difficile pensare che la dirigenza rossoblu non si muova sul parco attaccanti…
GRASSINA Rosa un po’ corta a disposizione di mister Matteo Innocenti: per questo il d.g. Nicola Del Grosso sta sondando il mercato per trovare due quote da inserire in difesa a sinistra e in attacco come seconda punta o trequartista. Dopo le uscite delle settimane passate dell’attaccante Matteo DiVico (01), tornato alla Sestese, l’ala Marco Leporatti (01) alla Fortis Juventus, il centrale difensivo Niccolò Marconi (02) al Valdarno F.C., oltre che di Manuel Bianchi (94) tornano in Eccellenza alla Lastrigiana, è evidente che ci sia una certa necessità di rimpinguare anche numericamente l’organico considerando oltretutto che il Grassina nelle ultime uscite ha “dovuto” utilizzare spesso e volentieri ragazzi del 2003, bravi ma ancora un po’ acerbi.
LORNANO BADESSE La dirigenza senese sarà probabilmente quella che si muoverà con maggiore decisione in questa fase di mercato. Già tre le sicure uscite dal gruppo guidato da qualche settimana da Vitaliano Bonuccelli; si tratta del centrocampista Lorenzo Cecchi (88), e delle punte Alberto Castellani (92), che potrebbe interessare al Seravezza, e Riccardo Musetti (83). Si cerca quindi con determinazione una punta centrale magari entro qualche giorno e che possa essere disponibile per la gara della ripresa, il 13 dicembre con la Sinalunghese. Il mercato del Lornano Badesse non si fermerà qui perché poi nelle settimane successive saranno possibili altri movimenti.
PIANESE Situazione delicata sull’Amiata: gli ultimi risultati hanno destabilizzato l’ambiente ed è possibile che il d.s. Renato Vagaggini attinga dal mercato per migliorare una squadra in palese difficoltà nelle ultime uscite. Servirà almeno un attaccante, ma forse anche qualche altro tassello in una difesa finora poco convincente. Intanto sono stati messi sul mercato i calciatori Giacomo Cecconi (95) e Gianluca De Patre (92) che non rientrano più nei programmi tecnici della Società, in attesa di trasferimento in altre squadre.
SAN DONATO TAVARNELLE E’ la squadra che ha giocato meno, solo tre gare… difficile quindi fare valutazioni definitive sul parco giocatori. Per questo motivo, e anche perché non è abituato a imbastire rivoluzioni a metà anno, il d.s. Egidio Bicchierai starà fermo sul mercato nelle prossime settimane. Qualche novità potrebbe arrivare solo se qualche giocatore esperto, finora non particolarmente utilizzato, chieda di essere liberato: in quel caso a un’uscita, dovrebbe corrispondere un’entrata. Ma se non arrivano richieste particolari, è lecito aspettarsi che il San Donato resti questo almeno fino a fine gennaio.
SANGIOVANNESE Qualche novità in vista per la Sangiovannese, se non altro per completare una rosa non particolarmente ricca dal punto di vista numerico. Mentre si attende il ritorno dall’Uruguay di Juan Surraco, davanti servirebbe un rinforzo ma non è facile trovarlo per le “tasche” della dirigenza azzurra.
SCANDICCI Così come il S.Donato, anche lo Scandicci ha giocato poco e deve valutare bene il valore della rosa. Dopo le quattro sconfitte su quattro gare disputate, le attenzioni sono tutte per la gara di domenica con il Flaminia: solo dopo si parlerà di mercato. Sicuri per ora gli addii del difensore Donato Grieco (02) e della punta Monsef Bourezza (97), ex Audax Rufina: sono sul mercato e si attendono offerte.
SINALUNGHESE Con l’arrivo del difensore Lorenzo Corsetti (99), cresciuto nel Bibbiena e poi all’Antella, la dirigenza rossoblu ha completato la rosa: il giovane ha già esordito domenica scorsa a Grassina. Al momento non ci sono in previsione altri cambiamenti perché mister Simone Marmorini (come ha dichiarato lunedì scorso al Gioco è Fatto!) e la società sono soddisfatti e il gruppo è unito.

GIRONE D

AGLIANESE Il meccanismo funziona e il giocattolino piace: per questo l’Aglianese si muoverà pochissimo in questa fase di mercato. La rosa degli “over” è molto valida e ha già dato prova della propria qualità nelle prime quattro gare di campionato: per questo non verrà toccata, né in entrata e né in uscita. Se ci sarà qualche movimento, ecco che potrebbe esserci nel parco quote con un paio di ragazzi che finora hanno trovato meno spazio che potrebbero essere appoggiati on in D o in Eccellenza per avere qualche opportunità di giocare. Potrebbero lasciare la casa neroverde Alessio Gianneschi (00) terzino in grado di giocare in serie D e il centrocampista Francesco Miele (00).
GHIVIZZANO B. Si chiede l’ennesimo miracolo al d.s. Luca Pacitto al quale vengono messe a disposizione risorse limitare per migliorare una squadra attualmente in difficoltà. Molto ruoterà attorno a Francesco Felleca (98), attaccante richiestissimo sul mercato, anche da squadre di categoria superiore come la Casertana (la società che si è mossa con maggior determinazione per averlo). Se Felleca dovesse salutare la Garfagnana, ecco che una punta centrale sarà assolutamente necessaria nello scacchiere di Rino Lavezzini. Si cerca poi un rinforzo anche in difesa per puntellare un reparto che ha sofferto l’avvio del campionato.
PRATO Tutto fermo fino a metà gennaio. Il Prato vuole prendersi tutto il mese di dicembre per valutare se ci fosse davvero la necessità di cambiare qualcosa nell’organico di Vincenzo Esposito. La sensazione, comunque, è che anche a gennaio il d.s. Raffaele Pinzani si muoverà poco, probabilmente niente nel settore degli over; forse ci potrebbe essere uno o due uscite nelle quote, ma la cosa andrà valutata con grande attenzione, una volta che il campionato riprenderà una certa regolarità.
PRO LIVORNO SORGENTI Manca un attaccante allo scacchiere della Pro Livorno. Dopo l’addio di Matteo Frati (95) per motivi lavorativi, il d.s. Braccini sta cercando una punta centrale in quota (anche se non giovanissimo, per intenderci un 1999 o un 2000) che possa dare a mister Matteo Niccolai maggiore scelta e duttilità specialmente nel reparto offensivo. L’idea sarebbe quella di concludere l’acquisto già nei prossimi giorni, magari prima della ripartenza del campionato.
REAL FORTE QUERCETA E’ cambiato molto a Forte dei Marmi negli ultimi giorni: dopo una partenza così così ma che confortava i dirigenti, ecco che le ultime due uscite (sconfitta con il Lentigione e poi clamoroso rovescio a Livorno) hanno invece allarmato il Real Forte. E reso più urgente un rinforzo necessario alla rosa di Cristian Amoroso: manca un elemento che possa prendere per mano la squadra e scuoterla nei momenti difficili, manca insomma un leader, un giocatore esperto che sappia gestire i momenti di difficoltà che la squadra attraversa durante le partite. Centrocampista? Difensore? Questo è da vedere e bisogna capire cosa offre il mercato: di sicuro un elemento arriverà e nel giro di una settimana.
SERAVEZZA Il sodalizio versiliese aspetta e ha programmato per l’inizio della prossima settimana una riunione di mercato fra la proprietà, il d.s. Matteo Vitaloni e il tecnico Walter Vangioni. Solo dopo si potrà sapere con maggiore precisione la strategia del Seravezza: pare però che la rosa possa essere anche confermata così com’è ed eventualmente a un’entrata dovrà corrispondere un’uscita perché non sono previsti sforamenti di budget.