Forzasangio.it ha incontrato uno dei preziosi collaboratori della Sangiovannese, l’addetto stampa e non solo Leonardo Menicucci.
47 anni, fiorentino di nascita ma valdarnese d’adozione, lo abbiamo incontrato per una chiacchierata.
V: “Leonardo, raccontaci un po’ di te anche se i tifosi azzurri e non solo ti conoscono già molto bene anche attraverso i tuoi video a bordo campo e le tue video interviste.”
L: “Sono fiorentino di nascita e valdarnese, per la precisione terranuovese, di adozione ma non solo. A Campogialli passavo molte giornate d’estate perché avevo i nonni. La decisione di lasciare Firenze per trasferirmi qua è stata dovuta al fatto che in provincia la qualità di vita, per me, è superiore specialmente da quando ho moglie e figlie.”
V: “Com’è nata questa fruttuosa collaborazione con la Sangio?”
L: “Essenzialmente dalla mia amicizia con Fabio Pallari. Diciamo che mi sono sempre interessato di sport. Per ben 20 anni ho fatto televisione, ho seguito la Fiorentina, ho messo su un sito dedicato alla Viola poi aveva comunque voglia di cambiare perché fra il lavoro di montaggio video e non solo e la famiglia, volevo fare altro. Tre anni fa con il cambio ai vertici della società, per via dell’amicizia che mi lega a Fabio, ho deciso di dare una mano e sono entrato in segreteria. All’epoca l’addetto stampa era Sauro Gosi. Il passaggio di testimone a me è venuto in modo direi naturale…da quello è nata l’idea di andare a bordo campo per seguire meglio la partita e realizzare video in presa praticamente diretta…idea che, tra l’altro, mi è stata anche copiata da altre società.”
V: “Da tifoso della Fiorentina a tifoso della Sangiovannese…”
L: “In realtà ho sempre simpatizzato per i colori azzurri. La prima partita che ho visto in gradinata risale, credo, al 1991. Comunque, quando ho iniziato a fare l’addetto stampa, a livello di comunicazione, sia online che sui social, eravamo parecchio indietro. Con Alessio Cottoni abbiamo deciso di rinnovare e di innovare puntando molto sulle nuove forme dei social media, per raggiungere più persone possibili.
V: “Il tuo debutto a bordo campo?”
L: “Lo ricordo perfettamente! Era il 20 agosto del 2018, il derby di Coppa Italia con il Montevarchi. Da lì è iniziato un percorso pieno di divertimento e di tante soddisfazioni. Ci sono stati dei momenti indimenticabili, penso, ade esempio, al goal al 94’ di Jukic a Rimini, rete e poi 50 metri di corsa da parte mia ! E poi mi trovo veramente bene sia con i dirigenti come Del Grosso e Caleri che con tutto lo staff. Ho anche forti legami con i calciatori che sono passati da San Giovanni e poi ho un bellissimo rapporto con Simone Calori che penso sia l’uomo giusto per una panchina ed una piazza così importante ed esigente.”
V: “Grazie mille Leonardo e buon proseguimento…ci vediamo…a bordo campo!”