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Marco Becattini è l’allenatore di un TerranuovaTraiana che sta ampiamente rispettando la tabella di marcia prevista a inizio campionato. La formazione dei presidenti Vannelli e Morbidelli è partita, infatti, per poter raggiungere il traguardo salvezza anche all’ultimo minuto dell’ultima domenica disponibile. E il successo di Figline ne ha rilanciato le ambizioni dopo qualche giornata andata storta: “E’ stato di notevole importanza – afferma il tecnico bianco rosso – perché giunto in uno scontro diretto, giocato in trasferta, al cospetto di una buonissima formazione, e dopo qualche gara dove siamo usciti anche sonoramente sconfitti. I ragazzi sono stati bravi a non pensare troppo a qualche episodio a noi avverso in passato e a riprendere la marcia giusta in una partita i cui punti almeno per noi valevano doppio”. Ma che tipo di gara si aspetta contro gli azzurri di Bonura ? Ecco cosa ne pensa: “Sicuramente molto impegnativa perché non esistono gare facili, soprattutto in questo caso quando incontri un avversario che come te sta lottando per cercare di raggiungere la salvezza. Affronteremo una squadra in formissima, con elementi qualitativamente superiori al mio TerranuovaTraiana, singoli che stanno crescendo settimana dopo settimana cito Pertica tra tutti. Non nascondo che da avversario la partenza di Sabattini mi faccia piacere perché lo considero un giocatore fortissimo e un lusso per la categoria ma, al netto della forza della Sangiovannese, proprio la vittoria di Figline ha permesso di ritrovare noi stessi e la forza interiore di un gruppo che dopo qualche battuta a vuoto sicuramente affronterà questa difficile gara con un altro piglio”. Nel suo gruppo brilla la stessa del classe 2006 Iaiunese, una classica scommessa vinta: “Christian è arrivato da noi per cercare più spazio visto che a Figline si sentiva un po’ chiuso. Lo Iaiunese di oggi non è certo quello di settembre, ha lavorato tantissimo e settimana dopo settimana sta diventando un giocatore molto importante oltre che per noi anche per questa categoria. Non scordiamoci che ha 18 anni e che, numeri alla mano, ha segnato 6 goal con 14 presenze complessive e solo nove di queste da titolare. Non può che andare a migliorare, il suo futuro per me è nei professionisti”. In tanti pensano, rispettive classifiche la mano, che dopo i due successi di domenica anche un punto potrebbe accontentare le contendenti, lo stesso Becattini alla fine non lo disdegnerebbe: “Per noi muovere la classifica è sempre un fatto positivo, non scordiamoci quali sono i nostri obiettivi e il fatto che in questa categoria siamo una delle poche formazioni che si allena la sera alle 18. Naturalmente non parto per ottenere a prescindere un pari ma per cercare l’intera posta, anche contro il Flaminia pur essendo uno scontro diretto giocato in casa ho accettato bene l’1-1 e semmai arrivasse domenica con la Sangio non lo prenderei di certo come un risultato negativo. Intanto giochiamoci la partita, giudicheremo dopo quel che ne verrà fuori”.