Scritto da Massimo Bagiardi – Foto: Ottica Merli

Ieri sono tornato a casa davvero contento, molto di più rispetto ad altre occasioni dove comunque avevamo centrato l’intero posta in palio. Se è vero che le vittorie portano sempre tre punti a prescindere, prestazioni simili condite da un successo che vale doppio assumono un valore che va ben oltre a quello che i ragazzi sono riusciti a conquistare sul rettangolo verde. Aver vinto una partita come quella di ieri, senza brillare troppo siamo sinceri, con un uomo in meno per oltre 20 minuti di gioco, contro un arbitro scarso e una diretta concorrente, non solo dà una carica emotiva importante ma fa acquisire a tutto il gruppo quelle consapevolezze cui siamo mancati, troppo spesso, in altre gare dall’inizio del campionato a oggi. Nello scendere le scale del Fedini mi sono imbattuto anche in qualche tifoso che mi ha ribadito il concetto di aver asciugato un bel bucato, che in italiano senza troppi rigiri di parole significa aver vinto con un discreto culo; signori miei, ma vi devo elencare tutte le partite nelle quali pur non demeritando abbiamo lasciato punti agli avversari? La lista è assolutamente lunga, per caso meritavamo di perdere contro Figline, Orvietana, Montevarchi, Seravezza, Siena o dí pareggiare, magari, col Trestina in casa o domenica a Livorno, dove a detta dei cronisti locali è stato il portiere il migliore in campo ? Facciamo i bravi su, non andiamo sempre a cercare il pelo nell’uovo per una giornata che sotto il profilo tattico non ha espresso chissà cosa. Dell’avversario, poi, mi ricordo due occasioni concrete, entrambe ben fermate da Barberini per me è uno dei tre migliori in campo alla pari di Romanelli e Bargellini, un tiro dal limite dell’area a inizio secondo tempo e poi molto possesso palla ma nessun altro pericolo. E mica ci hanno preso a pallonate come qualcuno vorrebbe sostenere ! E poi ragazzi, ma perché, per una volta, anziché analizzare per bene la prestazione non elogiamo il carattere espresso da tutta la squadra e tutta la sua grinta nel portare in fondo un risultato di vitale importanza? Sono i successi più belli, semplicemente goderecci perché se nel bel mezzo della gara soffri come un cane al triplice fischio esplodi in un boato di liberazione che vale più di un 5-0, che perché no, vorrei comunque conquistare spesso e volentieri ! Possiamo serenamente questo lunedì, da domani testa e cuore allo scontro tra comuni confinanti in programma in quel di Terranuova contro una compagine a noi sempre avversa ma che, proprio come la nostra, in determinate situazioni, ha dimostrato di avere gli attributi e di potersi giocare la permanenza in categoria. Andremo là con il morale a mille e la consapevolezza di aver finalmente dimostrato di possedere quel carattere cui tante volte è stato chiesto a Nannini e compagni. Per qualche ora sorridiamo, una cosa però è abbastanza certa: abbiamo passato inizi di settimana decisamente peggiori a quello di oggi.