Per dare seguito e importante linfa alla classifica dopo il pari di Livorno, che è stato digerito senza non qualche rammarico, serve tornare al successo che manca da due turni esattamente dalla trasferta di Poggibonsi. Oggi, a esempio, potrebbe essere un’occasione importante poiché al Fedini arriva il Flamina Civita Castellana dietro a noi in graduatoria di tre lunghezze ma con un cammino in trasferta di tutto rispetto se si considera che in sette partite giocate i viterbesi hanno raccolto tre vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte. Hanno, quindi, conquistato più punti fuori dalle mura amiche che in casa ma questo deve importarci il giusto perché gare come quelle odierne, come l’altra che ci attende domenica prossima a Terranuova, valgono il doppio per la classifica e per l’obiettivo che ci siamo prefissati. Riuscire ad avere la meglio sui rossoblù permetterebbe, infatti, di toccare quota 20 in graduatoria, distanziare al tempo stesso di sei lunghezze questa formazione e poter pensare, al tempo stesso, di chiudere bene questo 2024 che se nella sua prima parte ha regalato decisamente gioie con la salvezza miracolosa del gruppo di Rigucci altrettanto, a onor del vero, non possiamo dire per quanto riguarda questa nuova stagione che potrebbe essere raddrizzata, e parecchio bene, proprio nelle battute finali. Ma è giusto non guardare troppo in là, oggi intanto diamo il tutto e per tutto per arrivare al nostro obiettivo più che altro cerchiamo di scendere in campo con la testa di Livorno, che se magari non ha portato bottino pieno al 90º senz’altro ha visto in campo una squadra che può davvero giocarsela con tutti ad armi pari. E questo, per chi vuole salvarsi, rappresenta una componente essenziale.