50 anni dopo l’ultimo incontro giocato, la Sangiovannese torna allo stadio “Emil Zatopek” di Campi Bisenzio (ore 15) al cospetto dei ragazzi di Andrea Bellini ancora in corsa per accaparrarsi un posto nei Play Off. Per questa ragione sarà partita vera, due formazioni che per un motivo o per un altro debbono cercare con ogni mezzo lecito possibile la vittoria per agganciare quelli che sono gli obiettivi attualmente alla portata. In casa della Sangio l’ambizione del successo è un copione già letto e riletto in questa stagione; d’altronde non ci sono altre vie d’uscita per sperare di avvicinarsi al San Donato – oggi impegnato in casa contro la Castelnuovese – e De Gori compagni avendo dalla propria ancora la matematica che li tiene in vita hanno l’obbligo di giocare ogni carta possibile. Crederci ancora – 3 punti da recuperare in altrettante domeniche che restano da qui alla conclusione sembrano assai difficili, vuoi perchè questo San Donato ultimamente non ha fallito un colpo vuoi perchè ha dalla propria un calendario non impossibile che lo vedrà affrontare oltre alla Castelnuovese oggi il Porta Romana alle “Due Strade” tra sette giorni ed infine la Bucinese tra le mura amiche che non dovrebbe avere problemi di classifica. Dal canto proprio però in casa azzurra ci si crede ancora e si fa benissimo anche in considerazione del fatto che la squadra è in forma, ha lasciato alle spalle tutti quei problemi psicologici che l’hanno attanagliata per buona parte della stagione e segna sopratutto con regolarità cosa questa molto importante per chi ha bisogno di fare punti. Il primo obiettivo dei ragazzi di Benedetti dev’essere quello di pensare a loro stessi e a come battere questo Lanciotto che non la darà certamente vinta facile. Poi al triplice fischio si faranno i conti. La formazione – Benedetti non potrà contare su Morelli infortunato, Lepre e Caldarelli squalificati ma ritrova dal primo minuto sia Bega che La Rocca pronti a dar manforte in difesa. In attacco c’è il dubbio su chi affiancare a Romanelli tra Petriccione e Righeschi. Il mister scioglierà la riserva solo pochi minuti prima del fischio d’avvio.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2) – Muscas; Benucci (95), Bega (94), Frijio, La Rocca; Mugelli, Nardoni, Stella; De Gori; Petriccione ( 94- Righesci 95), Romanelli. All. Benedetti