Figline 1965-Grosseto 0-0
FIGLINE 1965 (4-4-2): Daddi, Ciraudo, Simonti (79′ Tognetti), Milli (72′ Remedi), Francalanci, Nobile, Zellini, Cavaciocchi, Mugelli, Torrini, Ciravegna (72′ Borghi). All.: Tronconi Stefano
GROSSETO (4-2-3-1): Raffaelli, Bolcano, Macchi, Possenti, Guerrini, Cretella, Addiego Mobilio, Sabelli, Marzierli, Benucci (62′ Cela), Riccobono (84′ Boiga). All.: Consonni Luigi
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova
NOTE: Ammoniti Milli, Torrini, Possenti, Sabelli.
Strappa un punto il Figline dal turno infrasettimanale, il difficile avversario di giornata è l’ostico Grosseto: contro i maremmani il match finisce sul punteggio di 0 a 0. La prima frazione si rivela equilibrata, con il Grosseto più brillante nella prima mezz’ora ma il Figline cresce con il passare dei minuti e si rende pericoloso nell’ultimo quarto d’ora di tempo. Al 2’ primo spunto di Ciravegna, che riceve palla da Mugelli e si accentra dalla sinistra. Raffaelli prova la parata, il pallone gli sfugge ma riesce poi a bloccarlo senza problemi. Al 16’ occasione per il Grosseto: lancio lungo verso Marzierli che fa torretta di testa per l’inserimento di Addiego Mobilio che prova la conclusione da ottima posizione, ma Daddi è bravo a neutralizzare l’opportunità per i biancorossi. Al 18’ ottimo scambio al limite dell’area tra Zellini e Ciravegna che invece di servire Simonti a rimorchio sulla sinistra, si libera fuori area per la conclusione che però termina alta sopra la traversa. Al 31’ ancora occasione per il Grosseto: calcio di punizione dal limite di Riccobono che indirizza bene all’incrocio ma Daddi è super reattivo, ci arriva e toglie il pallone. Al 35’ occasionissima per il Figline: lancio in profondità di Ciravegna per Mugelli che tiene botta spalla a spalla con il difensore e lascia partire un insidioso tiro a incrociare, Raffaelli si distende e sporca il pallone in calcio d’angolo. Al 38’ cross di Ciraudo dalla fascia per Mugelli che prova a anticipare il difensore con un tiro in controtempo, il pallone esce di poco sopra la traversa. Al 40’ azione insistita del Figline che si sviluppa da sinistra verso il centro, il pallone arriva tra i piedi di Ciravegna che prova la conclusione dal limite ma finisce fuori di poco. All’intervallo il punteggio è fermo sullo 0 a 0. Il secondo tempo segue il canovaccio del primo, con il Grosseto che tiene più in mano il pallino del gioco e il Figline si difende cercando poi di colpire sfruttando gli spazi a disposizione. Al 58’ calcio d’angolo per il Grosseto, Colcano stacca di testa ma il tiro termina alto. Al 75’ è Riccobono che prova a sorprendere Daddi, ma la sua conclusione non va a segno; sull’immediato ribaltamento di fronte è Mugelli a suonare la carica per il Figline e a cercare il tiro da fuori, ma il pallone termina largo. Al 77’ grande opportunità per il Grosseto con Macchi, che fa partire da ottima posizione un insidioso tiro fin diagonale, il pallone viene leggermente deviato e finisce di pochissimo a lato del palo. Nelle battute finali di gara, al 90’ è Borghi che gestisce palla all’interno dell’area e prova a far partire il suo destro, il tiro passa ma il portiere blocca. Al triplice fischio il risultato non cambia, il risultato finale tra Figline e Grosseto è 0 a 0 e i gialloblù guadagnano un punto. FONTE: figline1965.it

Flaminia-Orvietana 0-1
FLAMINIA (4-4-2): De Fazio, Igini (54′ Grassi), Zanchi, Lo Zito, Benedetti (75′ Mattei), Borgo (39′ Massaccesi), Alagia (46′ Rossi), Casoli (86′ Celentano), Sirbu, Malaccari, Mariani. All.: Nofri Onofri Federico
ORVIETANA (3-5-2): Rossi, Martini (74′ Sforza), Lattuchella, Ricci, Mauro, Berardi, Fabri (74′ Esposito), Orchi, Panattoni, Proia (74′ Manoni), Caon (77′ Quintero). All.: Rizzolo Antonio
ARBITRO: Ledjan Skura di Jesi
RETI: 33′ Proia
NOTE: Ammoniti Malaccari, Rossi, Grassi, Mauro, Berardi, Esposito.
Un’Orvietana cinica conquista i tre punti al Madami: gli uomini di Rizzolo, infatti, superano 1 a 0 la Flaminia Civita Castellana di mister Nofri Onofri, e riscattano la sconfitta di domenica scorsa per 3 a 4 contro il Seravezza Pozzi. Il primo squillo è dei locali al 3’ con un tiro di Alagia deviato in angolo, rispondono gli ospiti più tardi con una conclusione di Caon. Passano i minuti e gli umbri prendono coraggio e alzano il baricentro, tanto che al 33’ pervengono al vantaggio con Proia, il quale dai venti metri lascia partire un rasoterra che si infila dritto in rete. La Flaminia spinge nei minuti finali del primo tempo, ma non cambia comunque il parziale. La seconda frazione di gara si apre con una serie di azioni pericolose da parte degli uomini di mister Rizzolo: dapprima De Fazio devia in angolo su Proia, cinque giri di lancette più tardi, invece, Caon impegna ancora il portiere rossoblù. Al 57’ ci prova Rossi ma il portiere umbro respinge, e sul capovolgimento di fronte l’Orvietana ha la grande occasione per raddoppiare: a seguito di una propria azione personale, Caon serve Panattoni che colpisce da pochi metri ma Massaccesi si invola e salva il risultato. Al quarto d’ora Sirbu nulla può dal limite in quanto Rossi è molto attento, poi ci prova un minuto più tardi ma la sfera viene deviata in angolo. La spinta dei locali, però, è debole e si esaurisce ben presto. Gli ospiti, così, si difendono bene e provano a ripartire in contropiede, come quando al 63’ Caon sfiora l’incrocio dei pali da fuori. L’ultima occasione importante è firmata da Orchi all’83’ con il suo colpo di testa che sfiora il palo da azione di angolo. Al triplice fischio festeggiano, quindi, i tifosi ospiti: locali, quindi, che rimangono a 6 punti in classifica in penultima posizione; ospiti, invece, che salgono a quota 13, in piena zona play-off. FONTE: gazzettaregionale.it

Follonica Gavorrano-Trestina 3-0
FOLLONICA GAVORRANO (3-4-1-2): Antonini Manrrique, Pignat, Brunetti (79′ Cellai), Grifoni, Pino (66′ D Este), Zini, Scartoni (84′ Pimpinelli), Tatti (79′ Scartabelli), Lo Sicco, Marino, Kernezo (67′ Masini). All.: Masi Marco
TRESTINA (3-5-2): Fratti, Sensi (68′ Tacconi), Grea (46′ Vietina), D Angelo (67′ Bucci), De Meio, Giuliani G., Dottori (46′ De Sousa), Lisi (77′ Arduini), Mencagli, Ferri Marini, Nuti. All.: Calori Simone
ARBITRO: Matteo Santinelli di Bergamo
RETI: 6′ Pino, 12′ Pino, 64′ Kernezo
NOTE: Ammoniti Scartoni, Grea, D Angelo, Dottori.
Terza vittoria consecutiva per il Follonica Gavorrano, che cala il tris contro lo Sporting Club Trestina (3-0 il finale) e si porta a 15 punti in classifica. Primo tempo ben giocato dai ragazzi di Masi, che trovano il doppio vantaggio già prima del primo quarto d’ora. Il lampo iniziale è per la coppia Pino-Zini dopo appena un minuto di gioco: il primo controlla al limite dell’area e il secondo tira in porta, Fratti si deve distendere per evitare il gol dei biancorossoblù. L’ottima partenza del Follonica Gavorrano si concretizza al 6’, quando arriva il vantaggio dei ragazzi di Masi: prima Marino calcia trovando la risposta del portiere, poi Pino controlla in area e tira verso l’angolino alla destra del portiere, realizzando il gol dell’1-0. E al 13’ arriva anche il raddoppio: Kernezo sulla sinistra ne salta due e mette in mezzo una palla al bacio per la testa di Pino, che stacca e batte ancora Fratti realizzando il 2-0 e la sua personale doppietta. Altra occasione per Pino al 21’, dopo una bella palla lanciata in profondità da Lo Sicco. L’attaccante controlla e calcia, ma stavolta trova l’opposizione del portiere che gli nega la tripletta. Dopo l’assist Kernezo cerca anche gloria realizzativa al 34’, converge e calcia dal limite con il destro spedendo di poco a lato. Poco dopo, al 37’, la bella progressione di Zini termina con un fallo al limite dell’area. Sulla battuta della punizione va Lo Sicco, che trova una lieve deviazione della barriera e la palla si spegne di poco alta sopra la traversa. Antonini compie invece il suo primo intervento al 40’ su una palla deviata pericolosamente da Pignat nell’area piccola, il riflesso del portiere in angolo evita il gol degli ospiti. Senza recupero termina la prima frazione, con il Follonica Gavorrano in vantaggio per 2-0 al termine di 45 minuti giocati a senso unico dai ragazzi di Masi. La ripresa si apre con un doppio cambio nel Trestina, con il tecnico Calori che cerca di dare una scossa inserendo Vietina e De Souza. Il Follonica Gavorrano però continua a spingere anche nel secondo tempo: Kernezo serve Zini, che controlla e prova un sinistro a giro neutralizzato dal portiere in corner. Tris dei biancorossoblù che arriva al 21’: Zini controlla sulla destra dopo una bella azione imbastita da Pino e crossa verso il centro dell’area dove è appostato Kernezo, che di testa batte Fratti e porta a tre le marcature del Follonica Gavorrano. Da segnalare anche il rientro in campo di Masini al 22’ della ripresa, che torna sul terreno di gioco dopo sette mesi di assenza al posto di Kernezo. E al 39’ fa il suo esordio in Serie D anche il classe 2008 Giulio Pimpinelli, talentuoso giocatore originario di Scarlino che in settimana è stato anche convocato nella rappresentativa dei 2008. Al 42’ prova ad iscriversi nel tabellino dei marcatori anche Scartabelli, che calcia però fuori. Subito dopo ci prova anche Masini dalla distanza, la palla termina alta sopra la traversa. Scartabelli va vicino al gol anche al 94’, Fratti con un riflesso in uscita gli nega la gioia del gol. È l’ultima occasione del match, che termina sul 3-0 in favore dei biancorossoblù.

Fulgens Foligno-Fezzanese 2-1
FULGENS FOLIGNO (4-3-1-2): Tognetti, Santarelli, Mancini, Ceccuzzi, Nuti, Schiaroli, Panaioli (77′ Settimi), Brevi (77′ Pupo Posada), D Urso (61′ Tomassini), Khribech (70′ Di Cato), Calderini (90′ Mattia). All.: Manni Alessandro
FEZZANESE (3-5-2): Pucci, Salvetti, Stradini (65′ Gabelli), Selimi, Masi, Del Bello, Campana (65′ Cargiolli), Cantatore (81′ D Alessandro), Lunghi (71′ Mulattieri), Bruccini, Scieuzo (55′ Loffredo). All.: Rolla Cristiano
ARBITRO: Cataldo Zito di Rossano
RETI: 75′ Bruccini, 84′ Tomassini, 90′ Pupo Posada
NOTE: Ammoniti Lunghi, Masi, Panaioli, Khribech
L’Acf Foligno vince di nuovo in rimonta superando 2-1 la Fezzanese, bissando il 2-1 di domenica scorsa a Grosseto. Un finale thrilling per la formazione di Manni che si complica la vita iniziando a giocare solo nell’ultimo quarto d’ora dopo il gol dei liguri che sa tanto di secchiata d’acqua al risveglio. La Fezzanese fanalino di coda si presenta al Blasone con il chiaro obiettivo di muovere, in qualche modo, la classifica. D’Urso prova a suonare il primo squillo mirando l’incrocio con Pucci ad alzarla in angolo. Tre minuti e ci prova anche Calderini. La Fezzanese si vede solo al 25’ con questo tentativo di Campana. Sbadigli sugli spalti che continuano anche nella ripresa che si accende solo al 50’ quando D’Urso, servito da Calderini, va giù in area e l’arbitro Zito di Rossano gli sventola sotto il naso il giallo per simulazione. D’Urso ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma la cicca al 55’ su uno schema riuscito a metà. Manni toglie allora il puntero per far spazio a Tomassini al minuto 62. La Fezzanese aspetta sorniona e rischia di restare in dieci al 67’ quando Lunghi, già ammonito, interviene così su Nuti. Manni inserisce anche Di Cato per Khribech e il neo entrato spara a salve su Pucci. Il gol così lo trova la Fezzanese al primo vero tiro in porta. Cantatore per Bruccini, conclusione di prima intenzione e Tognetti è battutto. L’Acf Foligno non crede ai suoi occhi. Manni passa al 4-2-4 con gli ingressi di Pupo Posada e Settimi per Brevi e Panaioli. E l’Acf inizia a giocare. Minuto 86. Pupo Posada prolunga in area e da lì Tomassini non sbaglia. Zampata vincente e l’1-1 è servito. A questo punto all’Acf non resta che provare a vincere. Missione compiuta al minuto 89 quando Calderini sguscia via e centra per Pupo Posada che anticipa tutti sul primo palo e firma il 2-1. Non resta che difendere il vantaggio. Missione compiuta anche in questo caso con il neo entrato Gabelli che al 95’ cicca l’ultima chance per la Fezzanese. Triplice fischio e l’Acf sale a quota 13 in classifica dopo le prime 8 giornate, mentre i liguri restano inchiodati all’ultimo posto.  Nicola Agostini

Livorno-Aquila Montevarchi 4-1
LIVORNO: Tani, Siniega (81′ Luci), Brenna, Risaliti (64′ Fancelli), Calvosa (67′ Parente), Bellini, Currarino (61′ Hamlili), Marinari, Capparella, Malva (55′ Dionisi), Regoli. All.: Indiani Paolo
AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Conti, Sturli, Zhupa, Picchi, Ciofi, Orlandi (72′ Borgia), Sesti, Carcani T. (75′ Priore), Martinelli (63′ Artini), Casagni (52′ Boncompagni), Franco (64′ Ficini). All.: Lelli Nico
ARBITRO: Samuel Dania di Milano
RETI: 30′ Risaliti, 36′ Bellini, 46′ Regoli, 63′ Dionisi, 76′ Borgia
NOTE: Ammoniti Risaliti, Calvosa, Carcani T., Martinelli, Priore, Artini, Boncompagni.
Limpida vittoria del Livorno, 4 a 1, contro il Montevarchi nel turno infrasettimanale di oggi, mercoledì 23 ottobre, allo stadio Picchi. Il successo è arrivato al termine di una gara che gli uomini di Indiani hanno dominato per almeno ottanta minuti. Non era stato esaltante l’avvio del Livorno che, nella prima dozzina di minuti, aveva subito l’iniziativa del Montevarchi che si era fatto pericoloso con Zupha. Ma la reazione degli amaranto è stata da incorniciare. Capparella al 21′ ha sganciato una bomba da fuori che ha fatto venire i brividi a Conti. ll primo gol è arrivato al 32′ con Risaliti, bravo ad insaccare di testa. Subito a ruota la rete di Bellini che ha trovato una deviazione fortunata, al minuto 35, ha dato il raddoppio al Livorno. Il primo tempo si è chiuso così. La ripresa è subito iniziata con Regoli che al 1′ ha messo a segno il terzo gol spedendo in rete un pallone sfuggito al controllo sulla trequarti. Il poker lo ha siglato al 18′ Dionisi, appena entrato, con un rasoterra preciso e potente. La rete della bandiera del Montevarchi, infine, è messa a segno da Borgia al 30′ su calcio di punizione. FONTE: amaranta.it

Seravezza-Ghiviborgo 0-3
SERAVEZZA (3-4-2-1): Lagomarsini, Paolieri (67′ Sessa), Greco, Lepri (55′ Accorsini), Benedetti, Salerno (46′ Coly), Menghi (64′ Bellini), Bedini, Sanzone (82′ Casani), Bartolini, Stabile. All.: Brando Lucio
GHIVIBORGO (4-3-1-2): Gambassi, Barbera (79′ Fischer), Simonetta, Vari (70′ Lika), Nottoli, Giannini (87′ Nardo), Lopez Petruzzi, Conti, Gori (67′ Bifini), Noccioli (60′ Signorini), Russo. All.: Bellazzini Tommaso
ARBITRO: Paolo Rodolfo Benestante di Aprilia
RETI: 27′ Barbera, 37′ Vari, 50′ Nottoli
NOTE: Espulsi Coly al 52’ e Stabile al 75’. Ammoniti Greco, Bartolini, Accorsini, Barbera, Lopez Petruzzi, Nardo, Signorini, Lika.

Terranuova Traiana-San Donato Tavarnelle 0-0
TERRANUOVA TRAIANA (3-4-3): Timperanza, Bega, Petrioli, Oitana (54′ Grieco), Massai, Sacconi, Senzamici, Dini (54′ Ricci M.), Marini, Tassi (78′ Neri), Cappelli (54′ Iaiunese). All.: Becattini Marco
SAN DONATO TAVARNELLE (3-4-1-2): Leoni, Croce, Carcani P., Gistri F., Cecchi, Bruni, Ascoli, Vitali Borgarello (89′ Pecchia), Manfredi (68′ Doratiotto), Sylla, Menga (64′ Dema). All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Nicole Puntel di Tolmezzo
NOTE: Ammoniti Bega, Petrioli, Marini, Carcani P., Gistri F., Ascoli, Vitali Borgarello.
Finisce 0-0 la sfida del Matteini tra Terranuova Traiana e San Donato. Un risultato giusto per quello visto in campo, con poche emozioni. Un paio di occasioni per il San Donato nei primi venti minuti. Prima una sventagliata al centro, con Timperanza che cerca di smanacciare la sfera e Senzamici che salva sulla linea di porta. Poi, qualche minuto dopo, Sylla Fode effettua un tiro deviato in angolo. Gioca meglio in questa fase la squadra di Bonuccelli. Ma al 37° biancorossi vanno vicinissimi al gol. Angolo di Marini, Bega e Sacconi ben appostati non trovano il tempo giusto per battere a rete. Il tempo si chiude con il risultato di 0-0 ed è giusto così. Nella ripresa la gara si mantiene ancora sul filo dell’equilibrio. Pochissime le emozioni e le due squadre chiudono la contesa sullo 0-0. Un pareggio tutto sommato positivo per i padroni di casa, che dopo la pesante sconfitta di Montevarchi avevano necessità, quanto meno, di tornare a smuovere la classifica. FONTE: valdarno24

Poggibonsi – Siena 1-1

POGGIBONSI (3-5-2): Pacini; Martucci, Borri, Fremura; El Dib (37’st Palazzesi), Marcucci (16’st Vitiello), Bigica, Mignani (37’st Fracassini), Cecconi; Bellini, Belli (30’st Valori). Panchina: Baracco, Tanganelli, Pisco, Lepri, Salvadori. Allenatore Calderini.

SIENA (4-3-3): Stacchiotti; Achy, Fort (7’pt Morosi), Cavallari, Ricchi; Mastalli, Bianchi (32’st Farneti), Hagbe (6’st Zichella); Pescicani (6’st Galligani), Semprini (18’st Biancon), Boccardi.  Panchina: Giusti, Lollo, Masini, Carbè. Allenatore Barbieri.

Arbitro Palmieri di Avellino (Giuliani-Ceci).

Reti: 9’st Boccardi, 23’st Vitiello.

Note – Recuperi: 1’ e 5’. Ammoniti: Boccardi, Marcucci, Fremura.

POGGIBONSI – Se il derby del Lotti non l’ha vinto il Poggibonsi è solo per gli errori dei giallorossi sotto porta e le parate di Stacchiotti. Sono i leoni di Calderini infatti a rammaricarsi, e con cognizione di causa, per l’1-1 del posticipo dell’ottava giornata, al termine di una ripresa sostanzialmente dominata. Il Siena era anche sembrato partire col piglio delle serate migliori con un paio di azioni interessanti sulla destra tra Achy e Pescicani. Al primo contropiede dei leoni Stacchiotti in uscita travolge il compagno Fort, che deve uscire. Dentro l’ex di giornata Morosi. Al 12’ primo vero squillo Poggibonsi: cross di Cecconi per Belli che anticipa i difensori bianconeri e di testa mette fuori di pochissimo. Sempre il senese Cecconi (24’) pesca perfettamente di sinistro Bellini: il centravanti di casa arriva prima di Cavallari ma mette out. Il Siena tenta di fare la gara ma le occasioni sono sempre giallorosse: Fremura si ritrova sul destro la palla dopo una mischia. Stacchiotti in due tempi para a terra. Ci prova anche Bigica dal limite (31’), sfera alta. Robur che si fa vedere con un bello spunto di Boccardi sulla sinistra, cross deviato in corner. Nel finale di tempo un cross di El Dib è messo in corner da Cavallari. Nella ripresa Barbieri inserisce Galligani e Zichella e il Siena sblocca il derby pochi minuti dopo al primo tiro in porta della sua serata. Bella azione di Ricchi, alzato a mezzala, parte palla al piede e serve Boccardi che rientra sul sinistro e, complice una deviazione, batte Pacini per l’1-0. La punizione di Bellini per la testa di Borri (17’) è alta. Ma il Poggibonsi c’è e non sembra affatto tramortito dallo svantaggio. Al 18’ una uscita avventata di Stacchiotti per poco non costa il pari: Belli si allarga troppo nel dribbling e calcia alto. Il Siena è in difficoltà e passa al 3-5-2 con Biancon per Semprini mentre Calderini poco prima era passata al tridente con Vitiello. Una palla pigra di Zichella apre il campo alla ripartenza Bigica: ne nasce un corner dal quale Vitiello trova, di tacco, un grande gol per il meritato pareggio. L’inerzia resta tutta giallorossa e dalle palle inattive arriva ancora pericoli. Borri impegna Stacchiotti (29’) con un bel destro da dentro l’area. Le palle perse bianconere sono una costante: Valori appena entrato colpisce l’esterno della rete. In avanti Galligani e Boccardi passano minuti senza essere coinvolti fino al 38’ quando un’azione di rimessa porta al tiro Farneti, murato. Un ennesimo contropiede porta il Poggibonsi ancora vicinissimo al vantaggio: Valori non trova lo spazio per calciare e Stacchiotti blocca sulla linea. Nel recupero Stacchiotti evita il secondo ko di fila con un grande parata su Valori.

 

Guido De Leo