Una Sangio a dir poco decimata tra squalifiche, infortuni e attacchi febbrili dell’ultim’ora riceve la visita della Sestese, compagine rivelazione di questo torneo con la coppia d’attaccanti più prolifica del girone e per questo assai temibile considerata sopratutto la tranquillità del gruppo di Enrico Gutili che già da tempo ha vinto il proprio campionato ottenendo senza il minimo affanno la permanenza in categoria. Sono queste le squadre più temibili, quelle pronte a giustiziarti quanto meno te l’aspetti dall’alto della sua giovane età e della voglia di stupire tutto e tutti. Per la Sangiovannese di Andrea Benedetti il compito è davvero arduo ma visto le gare precedenti non si non pensare positivo e il motivo è presto spiegato. Il carattere – D’accordo che saranno assenti almeno 4 giocatori ma la Sangiovannese ammirata nelle ultime settimane può sopperire anche a queste defezioni. Con che cosa ? Semplicemente col carattere e la conseguente voglia di superare le difficoltà come quelle già incontrate sulla propria strada nelle ultime settimane. Gli azzurri devono far leva principalmente su quest’aspetto nonché sulla grinta sommata alla voglia di continuare a sognare il primo posto. E’ difficile e tutti lo sappiamo ma la chance per arrivare in vetta ancora ci sono ed è giusto sfruttarle fino in fondo. La formazione – Ricapitoliamo: sono fuori per squalifica La Rocca, Petriccione e Lepre, Morelli s’è fatto male ad una caviglia cadendo di motorino e Stella assieme a Bega sono stati colpiti Venerdì da attacchi influenzali col primo addirittura sopra i 39. La formazione provata Venerdì vedeva il tridente Berti – De Gori – Romanelli ma se Bega non dovesse farcela ecco allora in sua sostituzione il bomber della Juniores Mattia Alberto Righeschi che col suo anno di nascita (1995) andrebbe a coprire il ruolo di terza quota obbligatoria accanto a Benucci e Pollini lasciando in panchina Berti. La soluzione a quest’enigma la sapremo solo poche ore prima del fischio d’avvio previsto alle 15.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) – Muscas; Benucci (95), Bega (94), Frijio, Pollini (94); Mugelli, Nardoni, Caldarelli (Stella); Romanelli, De Gori, Berti. All. Benedetti